TERAMO,
19.1.2015 - Stamani
si è tenuto in Prefettura l’incontro fra
Provincia, Sindaco di Bellante, Presidente
Comitato di quartiere, Ferrovie dello Stato, per
risolvere l’annoso problema creato dalla
chiusura del passaggio a livello passaggio a
livello a Molino San Nicola.
La
Presidente del comitato di quartiere ha
riassunto e illustrato la situazione al Prefetto
e chiesto garanzia di sicurezza con date e
scadenze chiare.
Il sindaco,
Mario Di Pietro,
dopo aver ringraziato il Prefetto per la
disponibilità, ha ricordato come la convenzione
stipulata nel 2002 fra Ferrovie e Provincia, che
ha portato alla chiusura del PL, abbia abbassato
notevolmente il livello di sicurezza, nonostante
l’impegno del comitato di quartiere nel
suggerire alla popolazione i comportamenti
corretti. Ha, inoltre, dichiarato che, per
quanto non essendo responsabile di azioni di
forza da parte dei pedoni, sente moralmente il
peso di rischi ad esse connessi. Ha ribadito,
dunque, la grande importanza della questione
della sicurezza, insieme a quella della
comunicazione urbana: un quartiere di mille
abitanti e una frazione che ne conta duemila cui
manca il passaggio per utilizzare servizi
primari, scuole, banche, ufficio postale,
farmacia.
Il consigliere provinciale
Mauro Scarpantonio
ha chiesto e garantito estrema concretezza nelle
decisioni perché il problema non continui a
trascinarsi ed aggravarsi: “E’ il momento da
cogliere, ora che la Regione Abruzzo si è
impegnata a finanziare 300.000 € ed essere
pronti nelle scelte e nelle attuazioni. La
Provincia ha trovato i fondi per mettere in
sicurezza l’attuale sottopasso. Occorrono
risoluzioni rapide”
La
R.F.I. ha sconsigliato l’ipotesi di una
riapertura temporanea, da più parti proposta, in
quanto non risolverebbe i problemi perché per
riaprire il passaggio a livello occorrono tempi
tecnici lunghi che finirebbero per coincidere
con quelli della realizzazione del sottopasso
(adeguamento impianti di segnalazione e
sicurezza, non meno di tre mesi, ente terzo per
la verifica per un totale non inferiore a tre
mesi), ma si è dichiarata immediatamente pronta
a iniziare i lavori per il nuovo sottopasso
ciclopedonale.
A
conclusione dell’incontro, il sindaco Mario Di
Pietro si è dichiarato soddisfatto per la
volontà di tutte le parti a risolvere la
situazione. Ha fatto presente la necessità che
l’opera sia larga almeno 4.50 metri e alta 2.40.
L’ipotesi progettuale è stata valutata in base
alle esigenze, alla conformità alle norme
vigenti e in raccordo con la viabilità esistente
e sarà presentata dalla Provincia per
l’approvazione del consiglio comunale nei
prossimi due giorni.
Subito dopo, col
finanziamento della Regione Abruzzo, le Ferrovie
daranno inizio ai lavori che, garantiscono,
saranno effettuati in 48 ore. |