GIULIANOVA, 6.3.2015 -
Nel corso della nottata i
Carabinieri della Stazione di
Roseto degli Abruzzi hanno
arrestato nella flagranza del
reato di evasione, furto
aggravato, violenza e resistenza
a pubblico ufficiale, Alberto
DI CRESCENZO, 53enne, di
Notaresco, domiciliato a Silvi,
già arrestato nello scorso mese
di gennaio dai Carabinieri di
Notaresco per resistenza ed
oltraggio a pubblico ufficiale.
A
causa delle pessime condizioni
metereologiche che hanno
investito la regione, la
Compagnia dei Carabinieri di
Giulianova, al fine di far
fronte alle incessanti richieste
di soccorso pervenute dai
cittadini, nonché monitorare
tempestivamente il continuo
evolversi della situazione, ha
predisposto numerosi servizi
perlustrativi, tutti diretti dai
rispettivi comandanti di
Stazione, coordinati
personalmente dal Capitano
Domenico Calore
(foto).
A
Roseto degli Abruzzi, nel corso
del servizio esterno, il
Luogotenente Procida, avuta
notizia che un malvivente aveva
poco prima rubato un Iveco Daily
di proprietà del comune,
utilizzato dagli operai per
trasportare le transenne atte ad
inibire il transito nei
sottopassi ed altre zone a
rischio della città, si è
immediatamente attivato.
Dopo alcuni minuti, il furgone è
stato intercettato e bloccato
lungo la Nazionale Adriatica. Il
conducente, in seguito
identificato per Di Crescenzo
Alberto, alla vista dei
Carabinieri, nel discendere dal
mezzo dava in escandescenza,
scagliandosi contro gli stessi,
nonché ingaggiando una breve
colluttazione. Il Luogotenente
Procida, con non poche
difficoltà, riusciva a bloccarlo
traendolo in arresto. Il
Comandante della Stazione
Carabinieri nella circostanza
riportava lesioni guaribili in
otto giorni. Nel corso degli
accertamenti, è emerso che il Di
Crescenzo, era evaso dagli
arresti domiciliari a Silvi
Marina, ove era ristretto a
seguito di condanna per lesioni
e resistenza a pubblico
ufficiale, conseguenti l’arresto
operato il 12 gennaio 2015 dai
Carabinieri della Stazione di
Notaresco.
L’arrestato, dopo le formalità
di rito, è stato tradotto presso
la Casa Circondariale di Teramo,
in attesa dell’udienza di
convalida, tuttora in corso. |