GIULIANOVA,
28.8.2015
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Continua
incessante l’impegno dei Carabinieri finalizzato
a contrastare il dilagante fenomeno di furti che
da lungo tempo interessa l’intera penisola con
particolare attenzione alle località costiere.
Nel pomeriggio di ieri, 27
agosto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile di questa Compagnia hanno
arrestato
nella flagranza del reato di tentato furto
aggravato in concorso due Rom residenti a
Roma,
Patricija VASIC
e
Sabrina PAVLOVIC,
rispettivamente di 26 e 25 anni, pregiudicate, e
segnalato alla Procura dei Minorenni
dell’Aquila una 12enne sempre di etnia Rom. Le
tre donne, poco prima, dopo aver forzato con un
grosso cacciavite la porta d’ingresso, sono
penetrate nell’abitazione di un noto avvocato di
Giulianova, senza riuscire ad asportare nulla in
quanto sorprese dallo stesso mentre rientrava a
casa. Le zingare sono corse via ma il tempestivo
intervento dei carabinieri, allertati dalla
vittima, ha consentito di intercettarle e
bloccarle nelle immediate vicinanze: Sottoposte
a perquisizione sono state trovate in possesso
di attrezzi da scasso sottoposti a sequestro. Le
due maggiorenni,
in stato di gravidanza,
sono state dichiarate in arresto, e su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono
state ospitate in regime di arresti domiciliari
presso il Convento dei Benedettini di
Giulianova, in attesa dell’udienza di convalida
fissata per questa mattina, mentre la minorenne
è stata affidata ad un istituto di accoglienza
della zona.
Giova evidenziare
che durante la notte, noncuranti delle
prescrizioni imposte, le giovani arrestate, per
altro incinte, sono evase dal convento facendo
perdere le proprie tracce. Ora con ogni
probabilità rischiano una pena coercitiva ben
più grave.
Silvi: Torna a
Castrogno giovane sfuggito alla custodia dei
servizi sociali
I
Carabinieri della Stazione di Silvi Marina,
nella serata di ieri 27 agosto hanno arrestato
Valerio MUTIGNANI, 22enne del luogo, già
noto per fatti di giustizia. Lo stesso, in atto
sottoposto alla misura alternativa
dell’affidamento in prova ai servizi sociali, in
più circostanze ha violato le prescrizioni
impostegli, puntualmente segnalate dai
Carabinieri del luogo alla competente Autorità
Giudiziaria che ha emesso ordinanza di revoca
della misura in atto e ripristino della custodia
cautelare in carcere. L’arrestato, pertanto, è
stato tradotto alla Casa Circondariale di
Teramo. |