TERAMO, 23.2.2015 -
Nella settimana che ha
fatto registrare
un’altra pagina nera per
lo sport, con le
devastazioni ad opera
degli hooligans olandesi
in occasione della
partita di Europa League
Roma-Feyenoord, il
progetto del CSI Teramo
“Sono sportivo, tifo
positivo” ha portato
la sua testimonianza
proprio nella città
ferita dalle violenze
legate al gioco del
calcio.
Dopo essere stati ospiti del Milan allo stadio
“Giuseppe Meazza” di San Siro, è stata la Lazio
ad aprire le porte dello stadio Olimpico di Roma
ai ragazzi del Centro Sportivo Italiano per il
match di Serie A Lazio-Palermo, disputato
domenica 22 febbraio. Protagonisti della
giornata all’insegna dei valori genuini per uno
sport sano, dentro e fuori dal campo, sono stati
i giovani atleti del circolo parrocchiale
Alba Giallonera di Montorio al Vomano, con i
rispettivi accompagnatori.
La giornata nella Capitale si è snodata in varie
tappe. I circa 50 bambini partiti da Teramo si
sono divertiti giocando sui campi del
Villaggio Sportivo CSI di Roma, riservato a
loro per l’occasione, prima di spostarsi in
Piazza San Pietro per vivere un momento di
intensa religiosità assistendo all’Angelus di
Papa Francesco. Nel pomeriggio puntuale
l’appuntamento con la partita Lazio-Palermo
vissuta sugli spalti dello stadio Olimpico. Una
grande emozione per i ragazzi dell’Alba
Giallonera che hanno tifato con passione e
correttezza i campioni della massima serie del
calcio italiano. Al termine dell’incontro il
gruppo ha fatto ritorno a Teramo riflettendo
durante il viaggio sui contenuti
dell’esperienza: il rispetto delle regole e
dell’avversario, l’accettazione della sconfitta,
la condivisione, l’aggregazione, l’accoglienza,
la socializzazione, il rifiuto della violenza
fisica e verbale. Valori che, se trasmessi ai
più giovani, possono promuovere una sana cultura
del tifo ed emarginare le frange più estreme che
rovinano la bellezza di uno sport popolare come
il calcio. |