L’Aquila,
24.12.2015 –
«Salvaguardare
i posti di lavoro ed una azienda tra le più
fiorenti della provincia teramana deve essere
obiettivo prioritario di questo governo
regionale».
Con queste parole il Consigliere regionale del
M5S, Riccardo Mercante, ha commentato l’annuncio
della imminente chiusura della fonderia Veco di
Martinsicuro e della relativa messa in mobilità
degli oltre settanta dipendenti.
«La
Veco – ha spiegato Mercante – è una
azienda storica che da oltre cinquant’anni
occupa un posto di rilievo nel panorama
produttivo della nostra Regione dando
occupazione a numerosissimi lavoratori. La sua
ubicazione nelle immediate vicinanze della costa
ha fatto sorgere, tuttavia, a seguito dello
sviluppo edilizio della zona e dei numerosi
insediamenti abitativi nel frattempo sorti, la
necessità di un incremento degli standard di
sicurezza e tutela ambientale con conseguente
accollo da parte dell’azienda di ingenti
investimenti al fine di mitigare gli effetti
della produzione sull’ambiente circostante.
Tutto ciò ha portato, a partire dal 2012, con il
mancato rinnovo da parte della Regione dell’Aia,
ad un rallentamento della produzione che ha
indotto, pochi giorni or sono, l’azienda a
disporre la cessazione dell’attività produttiva.
È assolutamente
inconcepibile – ha continuato Mercante –
che in un momento di crisi così stringente si
debba assistere alla chiusura di una delle poche
aziende floride rimaste sul territorio. In
questa fase è necessario il massimo sforzo da
parte di tutti per scongiurare una simile
ipotesi ed evitare che così tanti dipendenti
perdano il lavoro andando ad incrementare il già
esorbitante numero di disoccupati dell’Abruzzo.
Massimo sforzo da parte della Regione, in
primis, cui è affidato il compito di dare
sostegno alla azienda evitando quella lentezza e
lungaggini burocratiche che hanno portato al
rallentamento delle attività produttive, delle
parti sociali e della Veco stessa cui potrebbe
essere richiesto un maggior sacrificio in
termini di investimenti per la riduzione
dell’impatto ambientale ed il rispetto degli
standard di sicurezza. Mi aspetto,
pertanto - ha concluso Mercante - che
nella prossima Conferenza di servizi si riesca a
trovare una soluzione condivisa che possa
evitare un così tragico epilogo. La chiusura
della Veco rappresenterebbe, infatti, non solo
una triste prospettiva per decine di lavoratori
ma anche l’ennesima ferita per un sistema
produttivo già fortemente compromesso. Proprio
per questo, in uno scenario così catastrofico,
il mio augurio, e quello del Movimento 5 Stelle,
va ai dipendenti della Veco ed a tutti i
disoccupati e precari abruzzesi non solo per
queste festività natalizie ma anche e
soprattutto perché possano trovare al più presto
quella stabilità lavorativa che dovrebbe
rappresentare il primo diritto di uno Stato
civile e democratico».
Il Consigliere
Regionale M5S
Riccardo Mercante |