mosciano sant'angElo
(TE),
30.11.2015 -
Sabato
28 novembre, presso la Sala Consiliare del
Comune di Mosciano Sant’Angelo, alla
presenza del Sindaco Giuliano Galiffi,
dell’Assessore Luca Lattanzi e del
Presidente del Comitato Zero Waste Teramo
Luciana Del Grande, gli alunni della
Scuola Media hanno incontrato un ospite
d’eccezione, il vincitore del
Goldman Environmental Prize
2013 (il Premio Nobel alternativo
all’ambiente) Rossano Ercolini, Presidente
di Zero Waste Italy.
Con la passione di autentico
maestro e con un’abilità comunicativa che lo
contraddistingue, Rossano Ercolini ha
catturato l’attenzione del suo giovane
pubblico rendendo mirabilmente accessibili
argomenti delicati e complessi come quelli
sui rifiuti.
Ercolini ha denunciato lo
stile di vita consumistico usa e getta
spiegando che, se si continuasse a questo
ritmo, occorrerebbero quattro pianeti come
la terra, mentre di pianeta ne abbiamo solo
uno e occorre prendersene cura come se fosse
il proprio giardino di casa, perché dai
nostri comportamenti dipende la nostra
stessa sopravvivenza.
Per rendere ancora più
incisivo il suo discorso, il premio Nobel
ha parlato agli studenti delle isole di
plastica negli oceani e di come la plastica,
a causa delle correnti marine, finisca in un
grande vortice che la riduce in pezzetti
piccolissimi fino a farla diventare una
specie di zuppa galleggiante che i piccoli
pesci scambiano per plancton. Da pesce
piccolo a pesce grosso, la plastica entra
nella nostra catena alimentare per diventare
il nostro stesso cibo.
Ha spiegato l’importanza
della raccolta differenziata e di come i
nostri rifiuti, se differenziati, possono
diventare materiali preziosi a cui dare
nuova vita e del compostaggio domestico che
ci regala un ottimo fertilizzante per i
nostri giardini. Facendo riferimento a tutti
quei materiali che non possono essere
differenziati e finiscono nel secchio
grigio, ha sottolineato la responsabilità
delle industrie che devono riprogettare tali
oggetti in modo sostenibile.
Ha denunciato la sua
preoccupazione per l’intenzione del governo
di costruire nuovi inceneritori, spiegando
gli effetti devastanti che hanno sulla
nostra salute la diossina e le
nanoparticelle prodotti con la combustione
dei rifiuti. Ha ricordato la sua battaglia
trentennale a favore dell’ambiente iniziata
proprio per impedire la costruzione di un
inceneritore nella sua città, riuscendoci,
che prosegue ancora adesso ovunque ci sia
questo rischio, e che gli è valsa il
prestigioso premio consegnatogli
direttamente dal Presidente degli Stati
Uniti Barack Obama.
Al termine dell’incontro
Rossano Ercolini, ha donato il suo libro
“Non bruciamo il futuro” alla biblioteca
della scuola, consegnandolo simbolicamente
ad una alunna. Il suo libro è la
testimonianza fiera e coinvolgente della sua
battaglia per l’ambiente, per un’Italia
sostenibile, per un nuovo modo di fare
politica ma è anche uno straordinario
manifesto educativo che dovrebbe essere
fatto leggere a scuola. In tutti questi anni
l'autore non ha mai smesso di insegnare, e
ha concluso dicendo ai ragazzi che
continuare ad insegnare resta il suo più
grande desiderio.
L’evento è stato realizzato
all’interno della SERR 2015 (Settimana
Europea per la Riduzione dei Rifiuti), in
collaborazione con il Comitato Zero Waste
Teramo, per approfondire l’importanza della
strategia “rifiuti zero” da parte
dell’Amministrazione Comunale, intenzionata
ad intraprendere questo virtuoso percorso.