TERAMO,
14.1.2015 -
La Provincia ha bandito la
gara per l’affidamento della sostituzione degli
impianti di pubblica illuminazione nei 37 Comuni
che hanno aderito al
progetto europeo Paride.
Il bando
“pesa” quasi 8 milioni di investimento pubblico
(somma complessiva dei costi dei singoli Comuni)
e circa 16 milioni di investimento da parte dei
privati ovvero Esco, consorzi, società
interessati all’operazione.
Oggetto
della gara la progettazione e la realizzazione
di impianti di illuminazione (circa 60 mila ) ad
alta efficienza energetica e basso impatto
ambientale con una serie di servizi aggiuntivi
di natura “intelligente” (wi-fi, sorveglianza,
monitoraggio ambientale per fare alcuni esempi)
e la loro gestione per i prossimi 16 anni.
Sono
previsti tre lotti, uno per ogni ATS
(Associazione di scopo costituite dalle
amministrazioni comunali);
Costa blu:
Alba
Adriatica, Bellante, Campli, Colonnella,
Civitella del Tronto; Controguerra, Corropoli,
Giulianova, Tortoreto.
Gran Sasso:
Teramo,
Basciano, Castel Castagna, Castelli, Cermignano,
Colledara, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del
Gran Sasso d’Italia, Montorio al Vomano, Penna
Sant’Andrea, Pietracamela, Rocca Santa Maria,
Torricella Sicura, Tossicia, Valle Castellana.
Costa blu sud:
Arsita, Bisenti, Castiglione M.R., Castilenti,
Montefino, Martinsicuro, Mosciano Sant’Angelo,
Notaresco, Pineto e Silvi.
Il
bando scade il prossimo 24 febbraio, ogni utile
informazione al link:
http://www.provincia.teramo.it/paride/progetto-paride-bando-di-gara-per-l2019affidamento-del-servizio-di-pubblica-illuminazione-nei-comuni-della-provincia
ma la gara è
pubblicata anche sulla Gazzetta Europea e su
quella Italiana.
“Siamo di fronte ad una vera sfida, Paride è un
progetto pilota per l’Italia, parliamo di grandi
numeri, di grandi investimenti e, se saremo
bravi, di grandi risultati. Un esempio del ruolo
che la Provincia può avere a servizio degli enti
locali ma anche il primo grande progetto di
innovazione tecnologica per questo territorio, a
tutti gli effetti la prima rete smart grid.
Adesso vedremo come rispondono i privati, siamo
di fronte ad una gara di livello comunitario e
non vi è dubbio che dovrebbe essere considerata
di rilevante interesse anche per aziende che
operano a livello sovranazionale" commenta
il presidente
Renzo Di Sabatino.
Il
supporto tecnico ai Comuni, sia per il
monitoraggio dei consumi e dei punti luce che
per l’analisi dei fabbisogni, è stato attuato
dall’ente (servizio Politiche comunitarie) in
collaborazione con L’Agenzia per l’Energia (Agena).
“Con PARIDE si punta al miglioramento
dell'efficienza energetica ed alla riduzione
delle emissioni di CO2 attraverso la
sostituzione delle lampade e l'introduzione di
sistemi e tecnologie più efficienti, alla
riduzione del numero di ore di funzionamento
della pubblica illuminazione e quindi dei costi
e ad aumentare l'approvvigionamento ed il
consumo di energia elettrica verde certificata”
spiega il consigliere incarico del settore
Energia,
Massimo Vagnoni.
Questi i
risultati ambientali stimati:
Consumo futuro di energia
elettrica
19.555 Mwh/anno;
Risparmio energia elettrica (rispetto a oggi)
circa il 44%;
Energia primaria risparmiata
2.944 tep/anno;
Emissioni
CO2 evitate
7.606 t /anno |