TERAMO,
19.9.2015 -
Così come deliberato
dall’assemblea dei
Sindaci, il 21 aprile
scorso, la Provincia ha
provveduto a raccogliere
le adesioni per la
costituzione di un
Comitato ristretto dei
Sindaci il cui compito
sarà quello di
affrontare di elaborare
una proposta sulla
gestione dei rifiuti nel
sub-ambito provinciale
così come previsto dalla
legge regionale.
Il Comitato, che sarà presentato nella prossima
assemblea dei sindaci (28 settembre ore 16),
convocato per il 24 settembre alle ore 16, sarà
composto dai primi cittadini di: Teramo,
Montorio al Vomano, Roseto, Giulianova,
Notaresco, Atri, Pineto, Silvi, Colonnella e
Sant'Egidio alla Vibrata.
I Sindaci sono chiamati a individuare “l’ambito
territoriale ottimale per l’affidamento dei
servizi, le opere, i servizi e gli impianti da
realizzare..il modello gestionale e
organizzativo”. Il tavolo tecnico è già al
lavoro da aprile per ultimare una ricognizione
sui quattro Consorzi esistenti (con
una verifica della situazione patrimoniale,
economica e finanziaria delle società dei
consorzi pubblici e a partecipazione pubblica).
“La sentenza di fallimento del Cirsu è un
elemento nuovo rispetto al percorso che comunque
avevamo già delineato, ora abbiamo bisogno di
accelerare rispetto ad una linea che era stata
concordata anche con la Regione – spiega
il
Presidente
Renzo Di Sabatino (nella
foto) – i Sindaci sono
protagonisti, ragionando sugli obiettivi comuni
si può uscire da una situazione particolarmente
complessa mantenendo e rilanciando il ruolo
dell’azienda unica a totale partecipazione
pubblica”. |