TERAMO,
23.11.2015 - Su
richiesta delle organizzazioni sindacali, questa
mattina, il tavolo delle relazioni industriali
si è occupato della vertenza Teramo – Ambiente
e, in particolare, della verifica “sullo
stato di attuazione del contratto di solidarietà
difensivo sottoscritto il 22 giugno scorso”.
I sindacati hanno posto una serie di questioni
(per la Team erano presenti l’amministratore
delegato Luca Ranalli e il dirigente tecnico,
Pierangelo Stirpe) soffermandosi su alcuni
aspetti e fra questi: piano ferie, sicurezza,
trasferimento di alcune unità, utilizzo di
lavoratori esterni in presenza del contratto di
solidarietà e lavoratori a zero ore, attivazione
di corsi per il personale in cassa integrazione
straordinaria.
L’azienda di servizi – partecipata dal Comune di
Teramo – ha sottolineato che questa fase “è
finalizzata alla riduzione di possibili
esuberi….e nel contempo al raggiungimento di
obiettivi economici dei quali, d’ora in poi, si
dovrà sempre più tenere conto”. E’ stato
spiegato che il “reclutamento di alcuni soggetti
mediante agenzie di lavoro temporaneo risponde
ad esigenze di carattere tecnico/organizzativo
in quanto si tratta di profili professionali non
rinvenibili nell’organico aziendale e che a
questo proposito è previsto un Piano formativo.
Sono state fornite, inoltre, ampie
rassicurazioni sulla imminente redazione del
Piano ferie.
I sindacati erano rappresentanti da Amedeo
Marcattili della FP Cgil; da Fabio Benintendi,
della Cisl, da Primo Cipriani e William Rossi
della Uil Trasporti e da Massimo Di Carlo della
Fiadel. Per la Provincia erano presenti il
responsabile del procedimento per le relazioni
industriali, Pierluigi Babbicola e il collega
Franco Cipoletti. |