TERAMO,
10.10.2015 -
Viaggiavano
sull’auto familiare, M.F. trentottenne di
Castiglione Messer Raimondo, la convivente
D.G.G. trentenne di Bisenti ed il figlio
tredicenne di quest’ultima quando alle 21.00
circa di ieri sono stati fermati ad un posto di
controllo degli Agenti del Commissariato P.S. di
Atri e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo
di Pescara sulla lungofino-Pescara
Doveva
essere uno dei vari controlli di prevenzione su
strada ma il nervosismo evidenziato da entrambi
gli adulti sopra indicati ha insospettito i
poliziotti.
Di qui la
perquisizione personale che ha consentito di
rinvenire, occultato in una tasca dalla D.G., un
involucro con alcuni grammi di cocaina.
Altro
stupefacente è stato trovato all’interno della
maniglia lato guida dello sportello della
vettura.
I
poliziotti hanno quindi deciso di procedere ad
una perquisizione presso l’abitazione dei due
conviventi in Castiglione Messer Raimondo,
richiedendo anche l’intervento di una unità
cinofila della Questura di Pescara.
E’ stata
così rinvenuta una ulteriore dose di sostanza
stupefacente citata all’interno di un armadio
della camera da letto, mentre nel locale
sottostante adibito a garage-taverna un
sacchetto contenente circa 102 grammi di
cocaina.
Nel corso
della perquisizione sono stati trovati anche tre
bilancini di precisione, oltre a numerose buste
in plastica usate per la suddivisione delle
dosi. In totale sono stati sequestrati 104 gr.
di cocaina
Condotti al
Commissariato di P.S. di Atri, i due sono stati
tratti in arresto e l’Autorità Giudiziaria ne
ha disposto la restrizione presso l’abitazione.
I vasti
controlli della Polizia di Stato anche in quella
zona interna della provincia proseguiranno con
particolare attenzione allo spaccio degli
stupefacenti e dei reati predatori. |