TERAMO, 14.2.2015 - E’
quanto è accaduto ieri mattina in contrada
Cavuccio di Teramo. Un giovane si è introdotto
furtivamente nella casa di una ottantanovenne e,
in pochi secondi, raggiunta la camera da letto,
è riuscito a rubare un portafogli contenuto
nella borsa della badante.
In realtà l’anziana donna si è accorta di quanto
è accaduto poichè ha avvistato nelle vicinanze
dell’abitazione isolata un giovane che si stava
allontanando.
Così ha chiamato il “113”, dando al poliziotto
che ha risposto una dettagliata descrizione di
come l’uomo era vestito.
Una volante inviata subito sul posto è risuscita
ad individuare il ladro a poca distanza dalla
casa dell’anziana signora.
Fermato e perquisito, non ha saputo ovviamente
giustificare il possesso di 130 euro, peraltro
ben nascosti in una tasca esterna del giubbino.
Poco più in là del luogo del fermo dell’uomo,
tra le erbacce, i poliziotti hanno rinvenuto il
portafogli abbandonato poco prima.
E’ stato così che G.D., trentenne teramano noto
alle forze di polizia, ha confessato di essere
stato l’autore del furto consumato poco prima.
Alla vittima, una badante di nazionalità bulgara
cinquantenne, gli Agenti hanno riconsegnato
denaro e portafogli.
L’avventura di G.D., grazie all’attenzione ed
alla solerzia dell’anziana signora, è così
finita con l’arresto e lo stesso è stato posto a
disposizione della Procura della Repubblica. |