TERAMO,
14.12.2015 - La
Polizia accerta che aveva violato le
prescrizioni del Tribunale dei Minorenni.
Lo scorso sabato
Agenti del Commissariato di P.S. di Atri hanno
eseguito nei confronti di L.A., ventiquattrenne
di Silvi, ordinanza di revoca della misura
dell’affidamento in prova ai servizi sociali con
contestuale applicazione provvisoria del regime
della detenzione domiciliare emessa dal
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila- Ufficio
di Sorveglianza con provvedimento del 9.12.2015.
Il giovane, con
precedenti di polizia in materia di spaccio di
sostanze stupefacenti, veniva attinto nella sera
del 28 ottobre scorso da una coltellata
sferratagli all’altezza dell’addome da un uomo,
successivamente identificato dagli uomini del
Commissariato di Atri per C. D, di anni 59,
residente a Silvi, già conosciuto alle forze di
polizia, dopo aver ingaggiato una lite per
futili motivi nei pressi di un bar situato sul
lungomare di Silvi.
Nell’occasione, i
poliziotti accertavano anche che la vittima,
affidato in prova ai servizi sociali dall’A.G.
minorile di L’Aquila dal giugno 2015, aveva
violato le prescrizioni impostegli da
quell’Autorità, che, pertanto, a seguito di
segnalazione del Commissariato di Atri, emetteva
nei confronti del giovane l’ordinanza di revoca
del beneficio con ripristino della detenzione
domiciliare. |