TERAMO, 17.9.2015 - Agenti
della Squadra Mobile nella serata di ieri, nel
corso di mirata attività antidroga tesa a
contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti
tra i più giovani di questa provincia, ha tratto
in arresto M. M., di anni 21, disoccupato,
celibe e domiciliato a Campli, e D. A. O., di
anni 38, nullafacente, celibe e dimorante a San
Nicolò a Tordino.
Il primo, dopo servizi specifici che si sono
protratti per alcuni giorni e durante i quali si
riscontrava un viavai di giovani nella sua
abitazione, veniva bloccato nei pressi di casa
mentre si stava allontanando a bordo di uno
scooter: sottoposto a perquisizione personale,
domiciliare e veicolare, venivano rinvenuti, in
totale, 1.100 grammi di hashish,
suddivisi in più tavolette pronte per essere
immesse sul mercato locale.
Lo stupefacente era occultato parte negli abiti
indossati, parte nel porta-oggetti dello scooter
e il rimanente in una cassettiera della camera
da letto. E’ stato rinvenuto anche un bilancino
di precisione.
D. A. O., anche lui da tempo attenzionato
dalla Squadra Mobile, veniva rintracciato nella
propria abitazione di San Nicolò a Tordino.
Anch’egli è stato sottoposto a perquisizione
personale e domiciliare che ha portato al
rinvenimento di 900 grammi di hashish
suddivisi in più panetti, pronti per essere
smerciati tra giovani tossicodipendenti della
zona, nascosti in cucina e nel garage
condominiale.
Ultimate le formalità di rito, i due sono stati
messi a disposizione della Procura della
Repubblica che ne ha disposto per il M. il
regime degli arresti domiciliari, mentre per il
D. A. la restrizione in carcere a Castrogno. |