ROSETO DEGLI ABRUZZI, 25.8.2015 - Nel
corso del Consiglio Comunale di ieri sera è
stato
approvato il Bilancio di Previsione
2015.
“Anche quest’anno il Bilancio di Previsione
degli Enti locali ha subito dei ritardi a causa
del proliferare di normative a livello nazionale
che rendono sempre più complicata la materia
invece di esemplificarla. In particolare,
a decorrere dal 1 gennaio 2015, è entrata in
vigore la riforma dell’ordinamento contabile
degli enti territoriali che modificherà in
maniera sostanziale gli ordinamenti contabili
degli Enti locali” dichiara il Sindaco di
Roseto degli Abruzzi,
Enio Pavone.
“Purtroppo i trasferimenti statali continuano
a diminuire e, per il 2015, avremo a
disposizione quasi 950 mila euro contro i circa
5,5 milioni di euro del 2010
– sottolinea
il primo cittadino – se a questo si aggiunge
anche la contrazione per quanto concerne le
entrate previste dalla “Bucalossi”
per circa 520 mila euro, che confermano lo stato
di profonda crisi in cui versa il settore
edilizio e che si ripercuote anche sulle casse
comunali e le conseguenti possibilità di
investimenti, il quadro è ancora più chiaro”.
Malgrado ciò,
ci tiene a precisare il Sindaco,
l’Amministrazione rosetana è riuscita, nel
Bilancio di Previsione appena approvato, a
mantenere invariate le tariffe dei
servizi a domanda individuale,
come i buoni pasto per la mensa scolastica,
fermi a 2,50 euro e il trasporto scuolabus, il
cui costo rimane a 100 euro, tariffe tra le più
basse in tutta la provincia di Teramo. “Oltre
a questo – dichiara il primo cittadino –
manteniamo in discesa il trend che riguarda le
spese per il personale che, rispetto al 2010,
sono diminuite di oltre 1 milione di euro”.
“Con
l’approvazione di questo importante strumento,
votato dalla sola maggioranza e con la
contrarietà dell’opposizione, sono stati
mantenuti poi alcuni impegni che erano stati
presi con i cittadini rosetani, in particolare è
stato ridotto del
30% il valore delle
aree fabbricabili su cui i cittadini devono
pagare l’IMU ed è
stata poi ridotta
del 30% l’imposta
comunale sulla Pubblicità e diritti sulle
pubbliche affissioni”
continua il Sindaco di Roseto degli Abruzzi,
Enio
Pavone.
“In particolare il primo provvedimento
porterà, di fatto, a una riduzione dell’IMU
sulle aree edificabili. Questo è stato
deciso in considerazione del fatto che il valore
dei beni, in questi ultimi anni, si è ridotto a
causa della crisi economica e che comunque i
cittadini sono obbligati, per legge, a pagare
l’IMU anche su aree edificabili a comparto.
Pertanto, con questa scelta, si dimostra che
non è
vero che questa Amministrazione ha alzato le
imposte,
come conferma la
riduzione al 7,6
per mille dell’IMU agricola,
ma che anzi cerca di andare incontro, nei limiti
delle possibilità previste per legge, ai propri
cittadini”
continua il primo cittadino.
“Nel prossimo futuro, se i rosetani
svolgeranno correttamente la
raccolta
differenziata,
in modo tale da portarla a una percentuale
superiore al 65%, ci saranno le condizioni per
ridurre la TARI, tassa sui rifiuti, sia per le
famiglie che per le imprese”
dichiara il Sindaco che ci tiene a ricordare
come, al suo insediamento, la percentuale della
differenziata fosse al 6%, una delle più basse
d’Italia, mentre oggi si attesta intorno al 35%,
una percentuale che è destinata a aumentare
sensibilmente con
l’avvio del “porta
a porta” in tutte le frazioni che avverrà nel
giro di un paio di mesi.
“Voglio ribadire la grande
soddisfazione della nostra maggioranza per aver
mantenuto l’impegno preso con gli
agricoltori, riducendo l’IMU agricola dal 10,6
per mille al 7,6 per mille dimostrando, ancora
una volta, la
vicinanza di questa
Amministrazione al mondo agricolo”
sottolinea il Sindaco di Roseto degli Abruzzi. “A
tal proposito voglio ricordare l’approvazione
del
Regolamento di Polizia Rurale,
l’attivazione, con la collaborazione delle
associazioni interessate, del Mercato Contadino
della CIA e del Mercato di Campagna Amica della
Coldiretti che sono attivi rispettivamente tutti
i mercoledì e tutti i sabato presso il Mercato
Coperto di via Latini e che stanno già
riscuotendo un buon successo, senza tralasciare
le tante altre iniziative che sono state messe
in cantiere e che a breve partiranno. L’auspicio
è che il
Governo nazionale
proceda a cancellare l’IMU sui terreni agricoli,
una imposta iniqua per il mondo agricolo che già
soffre molto a causa della crisi generale”.
Per quanto
concerne infine il Piano Triennale delle
Opere Pubbliche,
tenuto anche conto delle scarse risorse e della
possibilità minima di accensione di nuovi mutui
pari a circa 520 mila euro, l’obiettivo che
l’Amministrazione si è prefissata è quello di
completare l’iter ed appaltare le opere
pubbliche che sono state finanziate
con fondi Fas regionali. In particolare si
tratta della pista ciclabile, della messa in
sicurezza del Ponte sulla Ss 150 in località S.
Giovanni, della sistemazione delle acque piovane
a S. Giovanni e relativi marciapiedi e della
rotonda sulla Ss 150 in prossimità della nuova
chiesa di Campo a Mare-Voltarrosto.
“L’altro
obiettivo sul quale stiamo lavorando, come
deciso durante l’importante vertice di
Montepagano dello scorso anno, è l’attivazione
della procedura di
esternalizzazione dei principali servizi
al fine di migliorarne non solo l’efficienza, ma
anche di provare ad abbatterne i costi”
conclude il Sindaco di Roseto degli Abruzzi,
Enio Pavone. |