ROSETO
DEGLI ABRUZZI,
30.4.2015 -L’Amministrazione
comunale di Roseto degli
Abruzzi
informa che è stato
pubblicato l’avviso per
la cessione temporanea e
gratuita, ai fini della
consultazione e del
prestito a favore di
nuovi gruppi di
cittadini, delle
seconde copie dei libri
in dotazione alla
Biblioteca Civica di
Roseto degli Abruzzi
(foto),
a enti o associazioni
che operino in forma di
volontariato nelle
frazioni del territorio
comunale
(clicca qui)
Questa
iniziativa rientra nel progetto, fortemente
voluto dall’Amministrazione Pavone, di
creare una serie di “biblioteche periferiche”
che potranno essere ospitate, su tutto il
territorio comunale, nelle sedi delle
associazioni, dei Consigli di quartiere e delle
Pro Loco interessate
e che ne faranno richiesta. Questo consentirà a
chi vive nelle frazioni di poter usufruire di un
importante servizio, senza doversi recare ogni
volta presso la Biblioteca Comunale.
“Invitiamo
quanti sono interessati a mettersi in contatto
con gli uffici del settore cultura e della
biblioteca per partecipare all’avviso –
dichiara il Vice-Sindaco ed Assessore alla
Cultura, Maristella Urbini – l’idea è
quella di distribuire i circa 1.500 i libri
doppioni presenti nella nostra collana su
tutto il territorio comunale, al fine di dare
una valida risposta alla cittadinanza e liberare
al contempo spazio utile nella nostra Biblioteca
Comunale”.
Al
momento sono già diversi i soggetti interessati,
ma si punta ad allargare il servizio e a
renderlo ancora più capillare e funzionale,
garantendo l’apertura delle sedi individuate,
così da permettere ai cittadini di prendere e
riconsegnare i volumi in maniera semplice e
veloce.
“La Biblioteca
Comunale è un punto di riferimento
imprescindibile per la cultura cittadina ed i
nostri giovani – sottolinea il Sindaco di
Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone –
creare dei piccoli punti di distribuzione dei
libri nelle frazioni e nei quartieri, grazie al
supporto logistico di Associazioni, Comitati e
Pro Loco, è un’iniziativa che, siamo certi, sarà
molto utile e funzionale per la cittadinanza”. |