ROSETO DEGLI ABRUZZI,
26.5.2015 -
Si conferma
appuntamento di primo piano nel panorama
culturale cittadino e non solo il
Premio di Saggistica “Città delle Rose”
che ha celebrato, nel fine settimana, la
cerimonia finale della 13^ edizione.
In una Villa Paris gremita, grazie alla presenza
di tanti appassionati e moltissimi giovani, sono
stati consegnati i riconoscimenti a
Lamberto Maffei
con “Elogio della lentezza” (Il Mulino 2014) per
la sezione Autori italiani ed a
Rachel Polonsky
con “La lanterna di Molotov. Viaggio nella
storia della Russia” (Adelphi 2014) per la
sezione Autori stranieri.
Per la
sezione Tematiche giovanili intitolata a “Micol
Cavicchia”,
dove la terna dei finalisti era composta da
Edoardo Boncinelli e Galeazzo Sciarretta con
“Homo faber. Storia dell’uomo artefice dalla
preistoria alle biotecnologie” (Baldini &
Castoldi 2015); Melania G. Mazzucco con “Il
museo del mondo” (Einaudi 2014) e Antonio
Caprarica con “Il romanzo di Londra. Storie,
segreti e misfatti di una capitale leggendaria”
(Sperling & Kupfer 2014). La Giuria dei giovani,
formata da 45 ragazzi rosetani scelti tra gli
utenti della Biblioteca comunale e tra gli
studenti del Liceo “Saffo” e dell’Istituto
“Moretti”, ha sancito una vittoria ex
aequo per la Mazzucco e Caprarica.
Infine per le
segnalazioni speciali
hanno ritirato il premio Alberto Vacca con “Le
false accuse contro Silone” (Guerini e Associati
2015), William Di Marco con “Scritti” (Verdone
2014) e Marco Tabellione con “Il canto
silenzioso” (Tabula Fati 2015).
“E’ un
piacere poter constatare, ogni anno, come questo
Premio sia sentito a livello nazionale, ma non
solo, e tutti i premiati ne sottolineino
l’importanza ed il grande valore – dichiara
il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio
Pavone –
questa edizione ha visto poi la presenza,
partecipata ed interessata, di tanti giovani
che, sia la mattina al Palazzo del Mare, che nel
pomeriggio a Villa Paris, hanno riempito le sale
per sentir parlare e dialogare con gli illustri
ospiti”.
“Roseto
degli Abruzzi si conferma città di cultura,
sensibile a certi appuntamenti e vogliosa di
aprirsi al mondo, conoscere ed esplorare nuove
realtà e nuove identità – sottolinea il
Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura,
Maristella Urbini
– malgrado i numerosi tagli siamo comunque
riusciti a confezionare un premio credibile e di
valore, portando in città autori di fama: un
successo che ci riempie di orgoglio e ci da la
spinta ad andare avanti sulla strada degli
eventi di qualità”. |