TERAMO, 2.01.2015 - La
città di Teramo è stata abbandonata a se stessa
in questi ultimi giorni, le strade ghiacciate e
la neve, che hanno seriamente minacciato la
sicurezza pubblica e la salute dei cittadini
teramani, sono la prova evidente della assoluta
incapacità del Sindaco Brucchi e della sua
Giunta a governare. In un contesto civile ci si
sarebbe aspettati le dimissioni del Primo
Cittadino, in un Paese normale chi fallisce nel
proprio mandato, senza che vi sia l'attenuante
dell'improvvisa avversità climatica, dovrebbe
accettare i propri limiti e farsi da parte, in
un Paese dove chi fa politica e si candida ad
amministrare una città capoluogo di provincia
per senso di servizio dovrebbe ammettere i
propri errori nel non aver saputo gestire in
alcun modo l'emergenza causata dalla propria
mancanza di intervento. A Teramo, invece, il
Sindaco Brucchi ha rinunciato alle proprie
prerogative di governo cittadino ed ha lasciato
le redini della città al meteo. Il “Generale
Inverno” ha innevato e gelato le nostre strade e
i nostri marciapiedi senza trovare nessuna
opposizione, ha stazionato per tre giorni del
tutto indisturbato e poi se n'è andato liberando
la città. Il Sindaco Brucchi non sapendo cosa
fare non ha fatto nulla, e ovviamente non
rinuncerà al proprio mandato per evidente e
manifesta incapacità, ma rimarrà avvinghiato
alla poltrona di Sindaco. |