sant'omero (Te),
23.7.2015 -
«Non
condivido assolutamente le affermazioni del
Sindaco di Teramo dott. Maurizio Brucchi, una
cosa è dire
che l’ospedale di Teramo ha evidenti criticità strutturali,
altra cosa è affermare
che tutti gli ospedali non sono a norma, così da
poter sostenere il progetto dell’Ospedale unico»,
afferma il sindaco Andrea Luzii.
«L’ospedale
di Sant’Omero non è affatto
assimilabile all’ospedale di Teramo, né tantomeno
a quello di Giulianova. Il presidio santomerese
infatti è relativamente
recente, strutturalmente a norma,
tecnologicamente avanzato e si rivolge a un
territorio di frontiera come baluardo contro la
mobilità passiva
nei confronti della regione Marche. Si tratta in
sostanza di un autentico gioiello nel panorama
della Sanità Abruzzese.
Ricordo che negli ultimi anni sono stati fatti
molti investimenti, da ultimo l’allestimento e
l’apertura delle nuove sale parto, reparto nel
quale l’ospedale di Sant’Omero rappresenta
un’eccellenza a livello regionale e supera per
nascite anche l’ospedale di Teramo.
Ritengo che la visione esternata dal Sindaco
Brucchi, oltre a non corrispondere alla realtà dei
fatti, appare decisamente Teramo-centrica non
tenendo in debita considerazione l’intero
territorio provinciale, le sue caratteristiche e
le sue esigenze.
La ritengo pertanto una proposta non
condivisibile per come formulata e inutile dire
che ci opporremo, in ogni sede opportuna,
coinvolgendo nelle scelte tutti gli operatori.
Mi auguro che il Sindaco Brucchi vorrà accettare
la nostra ospitalità, per una visita all’interno
dell’Ospedale di Sant’Omero al fine di
apprezzarne le tante qualità.
Oggi che la politica è chiamata
a fare scelte importanti sul tema della sanità per
le future generazioni, ci si auspica una
discussione seria, costruttiva e responsabile
onde evitare, come troppo spesso in passato, che
le decisioni vengano prese da pochi. Non è più possibile
ignorare i territori e le esigenze dei cittadini». |