CHIETI,
4.3.2015 -Arriva
in consiglio regionale l’interrogazione
depositata dal Consigliere Sara Marcozzi
relativa al presunto scambio di favori in cambio
di candidature nel PD Teatino.
Marcozzi nella sua
interrogazione riporta per intero le frasi lette
sulla pagina Facebook del Sindaco Di Primio «È
gravissimo, ecco come il Centro Sinistra prepara
le liste a Chieti:
un noto commerciante di Chieti Scalo”
commenta Di Primio sul Social Network, “ha
avvicinato il responsabile di una associazione
sportiva con sede allo Scalo, e gli ha chiesto
di candidarsi a sostegno del suo amico candidato
sindaco del PD, col centro sinistra, alle
comunali, questo, in cambio di...qualcosa da
parte della regione. A garantire l'impegno un
noto esponente del centro sinistra regionale.
Questo mi è stato riferito. Iniziamo bene....e
questi sono quelli che vorrebbero cambiare? Come
no! Cambiare in peggio. I cittadini ricordano
ancora i 5 anni di PD e centrosinistra a Chieti
e chi non ricorda faccia uno sforzo per il bene
della città»
«Queste
affermazioni sono gravissime, tanto da integrare
una notitia criminis” - sostiene Sara
Marcozzi del Movimento Cinque Stelle -
Inoltre, sono lesive della onorabilità e della
credibilità di Regione Abruzzo. Non si può
lanciare una pietra così grande e poi
nascondere, male, la mano. Abbiamo deciso di
portare la questione in Consiglio con
un’interrogazione perché i cittadini devono
sapere la verità e, se la questione denunciata
da Di Primio dovesse essere confermata, ci
aspettiamo che il Presidente D’Alfonso prenda
immediatamente dei provvedimenti nei confronti
dello zelante consigliere coinvolto. Sono
proprio questi fatti che contribuiscono alla
disaffezione dei cittadini nei confronti della
politica». |