L'AQUILA,
21.10.2015 –
“Chiarire
quali siano le motivazioni della improvvisa
interruzione dei lavori di messa in sicurezza
del fiume Salinello e, soprattutto, per quale
motivo i fondi già impegnati a tale scopo
risultino misteriosamente scomparsi dal bilancio
regionale”.
Questi gli interrogativi che il Consigliere
regionale del M5S, Riccardo Mercante, ha rivolto
al Presidente D’Alfonso ed alla Giunta regionale
in una interpellanza diretta a far luce su una
vicenda che rischia, ancora una volta, di
arrecare gravi danni al territorio teramano.
“Risale
addirittura al 2002 –
ha spiegato Mercante – la
concessione del finanziamento per gli interventi
sul fiume Salinello nel tratto ricompreso nel
territorio di Giulianova Lido. Lungaggini
burocratiche hanno fatto sì che la Provincia di
Teramo, soggetto cui è stato affidato il compito
di eseguire i lavori, abbia dato avvio al bando
di gara soltanto lo scorso anno. Adesso, oltre
al danno di dover attendere tutto questo tempo
per la realizzazione di un intervento che
avrebbe, in realtà, dovuto avere carattere di
urgenza, si è aggiunta anche la beffa, giacchè
la Provincia di Teramo si è trovata
nell’impossibilità di pagare la ditta esecutrice
che ha sospeso, immediatamente, i lavori. Le
motivazioni della improvvisa indisponibilità di
fondi da parte della Provincia sarebbero da
ricercarsi in una inattesa ed inspiegabile
sottrazione, da parte della Regione, dai
capitoli di bilancio, delle r isorse destinate a
tale scopo. E così, per l’ennesima volta, un
progetto che avrebbe dovuto avere massima
priorità viene accantonato senza alcuna
spiegazione. Tutto ciò a danno del territorio
teramano e, in particolare, di un’area
fortemente urbanizzata qual è quella ubicata
nelle vicinanze della foce del fiume Salinello,
nel tratto ricompreso tra i Comuni di Tortoreto,
Mosciano Sant’Angelo e Giulianova.
La priorità adesso –
ha concluso Mercante – è
quella di far ripartire al più presto i lavori
per evitare che le piogge dei mesi invernali
possano nuovamente mettere in pericolo quanti
lavorano o vivono nelle vicinanze del fiume e
danneggiare i terreni circostanti, come
accaduto, del resto, negli ultimi anni. Il
Presidente D’Alfonso e la sua Giunta dovranno
spiegare i motivi che hanno portato alla
interruzione di un progetto così importante ed
urgente e, soprattutto, perché non abbiano
ancora provveduto a rimettere i soldi necessari
sui capitoli di bilancio dai cui sono stati
sottratti spiegando, a questo punto, quali siano
le loro intenzioni in merito. |