L'AQUILA,
17.6.2015 –
«Si dovrà
attendere altro tempo, nonostante i nostri
pareri e richieste, per l’esame di una proposta
di legge di fondamentale importanza soprattutto
in vista dell’avvio della stagione turistica
estiva».
Così il Capogruppo del M5S in Regione, Riccardo
Mercante, ha commentato il rinvio nel corso
della seduta della terza commissione consiliare,
in programma nella giornata odierna, della legge
diretta a regolamentare l’accesso in spiaggia
degli animali da affezione.
«La
giunta regionale – ha spiegato Mercante –
ha depositato, da alcuni mesi, una proposta di
legge diretta a modificare la normativa
attualmente vigente in senso fortemente
restrittivo. La decisione di limitare la
possibilità di portare gli amici a quattro zampe
in spiaggia incide negativamente sul turismo,
danneggiando una delle risorse più importanti
della nostra economia e dimostra, da
parte del governo regionale, una scarsa
sensibilità nei confronti dell’annoso problema
dell’abbandono di cani e gatti durante il
periodo estivo Questa maggioranza sembra poi
dimenticare quello che è ormai un
principio universalmente riconosciuto e, cioè,
che gli animali sono titolari di diritti
intangibili ed inviolabili. L’introduzione di un
divieto generalizzato di accesso di cani e gatti
alle spiagge è assolutamente inaccettabile e
segno di grande inciviltà e porta l’Abruzzo,
nonostante il titolo di Regione Verde d’Europa
ne lasci presupporre una spiccata vocazione
verso la tutela dell’ambiente e la difesa degli
animali, a collocarsi in posizione fortemente
arretrata, non solo a confronto delle altre
Regioni d’Italia, ma anche nel panorama
internazionale dove il rispetto verso gli
animali è molto più forte e sentito.
Proprio per questo
il Gruppo consiliare M5S – ha continuato
Mercante – si sta battendo da diverso tempo
per migliorare la proposta di legge. Solo grazie
al nostro intervento, infatti, ne è stata
scongiurata finora l’approvazione. Stiamo,
inoltre, lavorando in commissione attraverso la
presentazione di numerosi emendamenti diretti a
perfezionare il testo legislativo proposto,
soprattutto al fine di correggere quello che
appare come un forte elemento di contraddizione
da parte della maggioranza. Se da un lato,
infatti, la proposta di legge prevede
l’intervento della Regione al fine di promuovere
e favorire l’accesso di cani e gatti alle
spiagge, dall’altro lato lascia completamente
liberi i Comuni di vietarne totalmente l’accesso
nei propri litorali. Il nostro obiettivo,
invece, è quello di prevedere in capo ai Comuni
medesimi l’obbligo di riservare almeno una
porzione di spiaggia libera a cani e gatti
laddove, ovviamente, le caratteristiche
orografiche e morfologiche della costa lo
consentano, in modo tale che turisti e bagnanti
in genere, possano portare con sé i propri amici
a quattro zampe, qualunque sia la località di
villeggiatura prescelta.
Questa maggioranza
e parte del centrodestra – ha concluso
Mercante – sta dimostrando, invece,
insistendo pervicacemente sulla necessità di
approvare la proposta di legge così come
formulata dalla Giunta, di non tenere affatto in
considerazione né gli interessi dei cittadini né
quelli del nostro turismo. Il rinvio di questa
mattina non fa altro che dilatare i tempi di
approvazione della proposta di legge, rendendo
più farraginoso l’iter legislativo, ma di certo
non ci impedirà di continuare a lottare per
quella che riteniamo una battaglia di civiltà e
giustizia. L’obiettivo da raggiungere è quello
di creare aree di litorale dedicate agli amici a
quattro zampe ampliando e, non di certo,
restringendo le opportunità attualmente offerte
dalla normativa regionale». |