L'AQUILA,
7.9.2015 -
«Siamo arrivati
al limite, i valori negativi della qualità delle
acque si alzano a giorni alterni. C’è poco da
discutere Il nostro è un mare malato ed il
silenzio del Governo regionale sulla questione è
l’ennesima beffa. Una delusione per tutti quei
cittadini che hanno creduto alla promessa del
Presidente della Giunta “fiumi più puliti”».
Con queste parole Domenico Pettinari commenta il
silenzio della Giunta abruzzese sulla questione
dei divieti di balneazione in alcuni tratti
della costa: «Una promessa - continua
Pettinari - sbandierata per tutta la regione
attraverso grandi cartelloni pubblicitari, che
ritraevano un Presidente sorridente e dallo
sguardo quasi mistico. Oggi però i cittadini non
ridono e la città di Pescara ha fatto una
pessima figura con tutto il Paese a causa della
negligenza politica che ha visto prima diversi
cittadini ammalarsi, poi i giochi del
mediterraneo sfrattat i a causa
dell’inquinamento».
«Ad oggi - continua - nessuna risposta
per tutti coloro che si chiedono il perché di
questa terribile situazione. Chi pagherà tutti i
danni che ha subito il territorio? Chi ripagherà
le cure mediche dei cittadini ed i mancati
incassi degli operatori del turismo? Occorre
prendere la situazione di petto e stabilire
quella della balneabilità delle acque tra le
priorità. I depuratori devono essere funzionanti
al meglio - sentenzia il consigliere penta
stellato - e la politica abruzzese ha l’obbligo
di garantire la salute e la fruibilità del
territorio a tutti i cittadini, residenti e
turisti».
«Non si può più far finta di niente -
conclude - l’amministrazione di centro
sinistra come quella precedente di centro destra
non hanno fatto nulla per la salute dei fiumi
abruzzesi, i soldi della regione devono essere
investiti p er queste cose e non per progetti
che non sono indispensabili. I cittadini sono
stanchi ed hanno il diritto di poter contare su
una classe politica trasparente, proprio come
l’acqua sorgiva».
Movimento 5 Stelle
Abruzzo |