MONTEBELLO
DI BERTONA (PE), 29.6.2015 -
Riconquistare
gli spazi e restituire loro nuova linfa e nuova
vita. Creare punti di contatto tra le energie
creative presenti sul territorio e sinergie con
le forze artistiche che provengono da indefiniti
altrove. Nato nel 2008 a Montebello di
Bertona (PE) dalla forza di volontà e dalla
passione di un gruppo di ragazzi sempre più
consapevoli delle criticità e delle potenzialità
del territorio, torna con tali intenti il
Rock your head festival pronto a scuotere
gli animi dal 12 al 15 agosto 2015. In
attesa di svelare il programma completo,
l'organizzazione rende note le attività e la
line up delle prime due giornate e ne annuncia
una gustosa anteprima prevista per sabato 4
luglio presso la libreria TIBO: a partire
dalle 18 aperitivo
in collaborazione con “Cignale – agriturismo
& società agricola” che proporrà un menu con
prodotti locali km 0 e che sarà accompagnato da
djset. Alle 22.00, il live della band
surf/garage romana John Canoe,
formatasi nell'autunno del 2009
dall'unione di Jesse Gemano' (voce e chitarra),
Stefano Padoan (voce e batteria), da subito
riconoscibili per le loro melodie disinvolte ma
d'effetto che mischiano surf al garage rock più
punk e alternativo.
Il 12
agosto il festival si prepara ad accogliere
i partecipanti sin dal primo pomeriggio con
l’apertura del Belomonte Social Bar,
offrendo la possibilità di sistemarsi nell'area
camping in piena tranquillità. Durante la
serata la scelta delle due band che si
esibiranno sul Camping Stage va a
privilegiare la scena emergente.
I Voina Hen sono
infatti una band proveniente
dall'amena Lanciano che ha
da poco pubblicato il primo EP “Finta di
Niente”, interamente autoprodotto e diretto
artisticamente da menti malate di Manuele
Fusaroli (Luci della centrale elettrica, Zen
Circus, Nada, Nobraino, Management del Dolore
Post-Operatorio ecc.) e Marco Di Nardo
(Management Dolore Post-Operatorio). Nella
primavera del 2014 iniziano le registrazioni del
loro primo disco ufficiale, sempre al seguito
della folle accoppiata Di Nardo-Fusaroli.
Saranno inoltre protagonisti della serata i
Bee Bee Sea, mantovani dall’attitudine
garage che puntano dritti al cuore, senza
lasciare scampo, attaccando ritornelli che
teletrasportano nel Big Sur californiano per
poi, inconsciamente, scaraventarti a Manchester
o Nashville. Se i Black Lips fossero nati in
terra d’Albione forse suonerebbero così. Il loro
omonimo disco d’esordio esplosivo e
straordinariamente maturo per questi tre ragazzi
cresciuti laddove la provincia mantovana si
incunea nel bresciano, frutto di una lunga
collaborazione con il T.U.P. Studio di Brescia
dove, sotto la direzione di Bruno Barcella e
Alessio Lonati, hanno cesellato e arrangiato il
disco, nella romantica convinzione che ogni
brano dovesse risultare un singolo.
Il 13 agosto invece inizieranno le
diverse attività permanenti parallele ai
concerti: sin dalla mattina infatti sarà aperta
l’area ozio letterario in collaborazione con la
libreria Tibo che gestirà una libreria
ambulante a cielo aperto durante tutte le
giornate del festival, con presentazioni di
libri e reading, e con un nuovo spazio dedicato
alle streetarts, ci saranno giochi ed
intrattenimenti per il pubblico più giovane e si
realizzerà la programmazione Rock Your Earth
con produttori locali e workshop
sulle pratiche del villaggio sostenibile. Dal
primo pomeriggio aprirà anche l’area ludica
adiacente al Social Bar con giochi ed
intrattenimenti disparati. I concerti avranno
inizio alle 17.30 con l’esibizione di The
Blues Against The Youth, progetto solista di
Gianni TBAY, che si esibisce da solo suonando
simultaneamente chitarra, voce, grancassa,
hi-hat, kazoo e l'"invisibile rullante di
ferro". Nel 2008, dopo vari anni di esperienza
nella scena hardcore-metal internazionale con il
suo gruppo The Orange Man Theory, il musicista
romano fonda questa one man band per tributare
alcuni ascolti di un tempo che non ha mai
abbandonato. Inizialmente ispirato dai suoi eroi
country Hank Williams, Merle Haggard e David
Allan Coe, The Blues Against Youth sincretizza
varie influenze, passando dal riff rock '70 dei
Led Zeppelin, Lynyrd Skynyrd e Grand Funk
Railroad, attraverso il blues primitivo dei
padri del delta, andando verso qualcosa di
fangoso e travolgente.
L’esibizione
sarà seguita da un djset che preparerà il
pubblico alla programmazione serale ed
all’apertura del mainstage con tre band
dall’approccio sperimentale e dalle profonde
influenze shoegaze, darkwave e psichedeliche:
l’apertura sarà di Felpa, progetto
solista nato dall'esigenza espressiva di
Daniele Carretti degli Offlaga disco pax,
che trae ispirazione tanto dall’Italia musicale
di fine anni ’90 quanto dall’Inghilterra
musicale di inizi anni ’90, ma volendo guarda
ancora più indietro nel tempo. Infine sarà la
volta degli headliner The KVB, duo
inglese formato da Nicholas Wood & Kat Day: come
un sogno ricordato in maniera confusa, si
mescolano nella loro musica i riverberi
tipicamente shoegaze con una produzione
elettronica minimale. Un progetto avviato con
una serie di Ep in vinile e cassetta prima di
giungere al primo full-length, "Always then" del
2012. Altri due album arrivano l'anno successivo
(Immaterial Visions and Minus One), il secondo
dei quali rivisita materiale già edito in
cassette ad edizione limitatissima. Nel 2014 il
duo registra a Berlino le tracce del proprio Ep
Out of body, collaborando per la prima volta con
il batterista Hoe Silworth, meglio conosciuto
per il suo lavoro con gli Stereolab. In chiusura
i ritmi tribali, cerebrali ed ipnotici dei
Warias, progetto che vede dietro la
produzione artistica Matteo Salviato bassista
di The Soft Moon, band capitanata dallo
statunitense Vasquez.
Warias
esordisce con “Wools”, l'Ep è disponibile in
free download, esclusivamente sulla pagina
Bandcamp della band; scelta etica decisa, che fa
leva sulla posizione del pubblico; la prima di
tutte.
“Wools” è effettivamente
dominato da percussioni, voci e chitarre fuzz,
che fanno risultare il disco primordiale ma
lungimirante, dove emergono percussioni come
bongos, djembè ed elementi di world music che
assieme a casse dritte e melodie pop
particolarizzano il disco al fine di coinvolgere
il pubblico ad un approccio viscerale ed etereo
nell’essenza. A seguire djset.
Evento Facebook
https://www.facebook.com/events/847436652007734/
Sito
http://www.rockyourheadfestival.com/
Pagina Facebook
https://www.facebook.com/rockyourheadfestival?fref=ts |