PESCARA,
12.1.2015 -
(AGI) "Nel nostro progetto di sanità
moderna c'è un'edilizia sanitaria
all'avanguardia, ed e' per questo che stiamo
portando avanti il programma di investimenti per
le innovazioni strutturali per la sanità di
Avezzano, Giulianova, Lanciano, Sulmona e Vasto".
Lo afferma l'assessore alla Programmazione
sanitaria, Silvio Paolucci, che ha incontrato i
sindaci delle cinque città territorio in
riferimento ai progetti sulla nuova edilizia
sanitaria ex articolo 20 della legge 67/88.
"Chi parla di stop lo fa solo a scopi
strumentali, ma a noi interessano i fatti -
prosegue l'assessore - e per questo possiamo
confermare che l'iter della validazione di
queste risorse e' in stato molto avanzato presso
il governo nazionale in attesa del finanziamento
dei 228 milioni di euro a valere sull' ex art
20. E' stata superata la fase di esame
progettuale ed ora si e' in attesa del
definitivo stanziamento nel bilancio
governativo, visto che l'Abruzzo ha anche una
priorità riconosciuta per legge essendo la
regione del terremoto del 2009. Stiamo
procedendo a passo spedito - sottolinea
l'assessore - tanto che stiamo spingendo le Asl
ad attivare con i Comuni la riprogrammazione
delle varianti urbanistiche necessarie, visto
che una parte dei costi di questi interventi
sarà coperta dalla sdemanializzazione delle
proprietà esistenti. D'accordo con i sindaci e
con le comunità che amministrano, porteremo
avanti il nostro progetto di qualità
dell'edilizia sanitaria abruzzese. L'intervento
sull'area Chieti-Pescara, dovuto anche alla
vicenda del cemento impoverito dell'ospedale di
Chieti, sarà eventualmente aggiuntivo e non
certo di sottrazione alle risorse per i cinque
ospedali".
I sindaci dal canto loro hanno espresso
soddisfazione per le notizie ricevute:
"Finalmente notiamo il cambio di rotta nella
concretizzazione dei progetti ex art 20 per
l'edilizia ospedaliera - affermano i sindaci
Giovanni Di Pangrazio, Francesco Mastromauro,
Mario Pupillo, Giuseppe Ranalli e Luciano
Lapenna - e i progetti, già esaminati dal
tavolo romano, porteranno alla modernizzazione
del sistema sanitario abruzzese con nuovi
ospedali funzionali, che andranno a sostituire
le attuali strutture prevalentemente realizzate
negli anni Sessanta. Noi sindaci seguiremo gli
impegni assunti affinchè i nostri territori
possano avere risposte adeguate alla richiesta
delle collettività". (AGI) Red/Ett |