TERAMO,
23.6.2016 -
Da Confartigianato Imprese
Teramo - Unione Provinciale Artigiani di
Teramo riceviamo e pubblichiamo:
Mercarino di Alba Adriatica
“SETTEMBRE ANDIAMO E’ TEMPO DI MIGRARE ”
QUESTO L’INIZIA DELLA POESIA DEL NOSTRO GRANDE
POETA GIOVANNI PASCOLI. DOVREBBE SAPERLO ANCHE
L’ASSESSORE AL COMMERCIO DEL COMUNE DI ALBA
ADRIATICA LA DOTT.SSA FORACAPPA CHE NEL MESE DI
SETTEMBRE I TURISTI SONO QUASI TUTTI RIPARTITI…
Dopo essere stati
già penalizzati nel dover annullare il Mercatino
in via Toscana che si doveva svolgere il 19
giugno 2017 in quanto tutte le ns. PEC inviate
all’Assessore Dott.ssa Foracappa non hanno avuto
risposta; oggi venerdì 23 giugno, la stessa si è
ricordata di leggere la ns. richiesta di
assegnarci una nuova data e subito ci ha
accontentati chiedendoci di scegliere una data
tra il 4 al 10 settembre 2017 quando la stagione
estiva sarà già finita.
Ci chiediamo come
mai alle altre associazioni ha assegnato una
data nel mese di Giugno una nel Luglio e l’altra
nel Mese di Agosto 2017. Come mai questo
disparità di trattamento? Ricordiamo
all’Assessore che la ns. domanda fu inoltrata
nel mese di Ottobre 2016 e che successivamente
abbiamo inoltrato numerosi solleciti i quali non
hanno avuto risposta alcuna.
Ricordiamo
all’Assessore Foracappa che la legge Regionale
n° 30 del 30 agosto 2016 prevede che prima di
decidere il calendario delle manifestazioni
estive doveva convocare le Associazioni più
rappresentative a livello nazionale e la
CONFARTIGIANATO è la prima in assoluto quindi un
minimo di rispetto lo rivendichiamo. Non
sappiamo quali siano stati i motivi che hanno
portato al non effettuare una equa ripartizione
delle date dei mercatini e quindi pubblicamente
ne chiediamo le dovute spiegazioni.
Non è possibile
che una amministratrice faccia due pesi e due
misure, assegnando 3 mercatini ad una
Associazione e solo uno, guarda caso a giugno ed
ora a settembre, alla nostra Associazione.
Forse l’Assessore
Foracappa non ha compreso che una
Amministratrice non può fare favoritismi a danno
degli altri quindi saremo costretti a far
intervenire ancora una volta la Procura di
Teramo per il trattamento subito, come fummo già
costretti a farlo l’anno passato nel quale non
si degnò di darci neanche una data per lo
svolgimento della nostra MOSTRA MERCATO
DELL’ARTIGIANATO.
L’Assessore
Foracappa dimentica che una delle principali
entrate del comune di Alba Adriatica sono le
imprese presenti sul territorio e la maggior
parte di esse sono artigiane. Solo in queste
occasioni le stesse hanno la possibilità di
farsi conoscere ai turisti Italiani ed a quelli
di tutto il mondo e lei ci riserva solo
pochissime date penalizzando i commercianti del
posto che ogni giorno sono presenti nella loro
bottega o attività commerciale e gli operatori
ambulanti della provincia di Teramo che solo nel
periodo estivo possono sperare di incassare
qualche euro dai turisti presenti.
Mercatino di Martinsicuro
DOMENICA 25 GIUGNO E’ STATO AUTORIZZATO DAL
COMUNE DI MARTINSICURO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE
UN MERCATINO IN VIA FILZI A VILLA ROSA. A DUE
GIORNI DALLA REALIZZAZIONE NON SAPPIAMO SE
POTREMMO REALIZZARLO O MENO. QUESTA E’ LA
SITUAZIONE CREATA DALL’UFFICIO COMMERCIO IL
QUALE CI CHIEDE, SEMBREREBBE A NOME DEI VIGILI
URBANI, LA PRESENZA DEGLI STEWARD E LA RIDUZIONE
DELLE FILE DEGLI ESPOSITORI. PROSEGUE IL
BOICOTTAGGIO NEI CONFRONTI DELLA NS.
ASSOCIAZIONE COME GIÀ ACCADUTO L’ANNO SCORSO
ASSEGNANDOCI DATE E LUOGHI NON RICHIESTI CHE CI
HANNO COSTRETTO A PRESENTARE UN ESPOSTO ALLA
PROCURA DELLA REPUBBLICA. VORREMMO EVITARE DI
DOVERLO RIPRESENTARE ANCHE QUEST’ANNO.
La responsabile dell’ufficio
Commercio con una Pec ci chiede di sottoscrivere
una appendice integrativa alla convenzione già
sottoscritta con il Comune di Martinsicuro nella
quale scrive “si prega di valutare in base
all’imponenza dell’evento e/o alla grandezza dei
mercatini il numero degli Steward necessari a
prevenire l’introduzione dei soggetti estranei
nei luoghi occupati dalla Vs. Confederazione”.
Quello che chiede la responsabile dott.ssa
Giovanna Cichetti non è possibile accettarlo
poiché l’ingresso al mercatino è libero e non a
pagamento e quindi non possiamo vietare
l’ingresso a nessuno. Oltretutto tale incombenza
non è prevista nella convenzione già
sottoscritta, come non ci è possibile prevedere
il numero degli operatori ambulanti che
parteciperanno in quanto molti si presentano
all’evento la sera stessa senza preavviso come
ci è altrettanto impossibile prevedere il numero
dei cittadini che parteciperanno al mercatino.
Viene richiesta la presenza degli Steward ma non
ci viene indicato con quale potere o a quale
titolo gli Steward possono vietare l’ingresso
“ai soggetti estranei“ che vengono al mercatino
in quanto l’area non è chiusa svolgendosi in
strada ed essendoci la presenza di diverse
traverse che portano in via Filzi pertanto
occorrerebbero, a loro dire, tanti Steward
quanti gli accessi in via Filzi. Cosa veramente
impossibile.
Ci hanno comunicato che il
Prefetto ha inviato tali disposizioni sulla
sicurezza sia al corpo dei Vigili Urbani e sia,
ma a noi non risulta, alla ns. associazione.
Dovremmo essere noi ad occuparci della sicurezza
quando gli organi preposti sono le forze
dell’ordine.
Pertanto riteniamo valida la
convenzione già sottoscritta, e preannunciamo
che abbiamo già pubblicizzato l’evento di
domenica prossima; aggiungiamo infine che non
possiamo gravare gli ambulanti di questo
ulteriore servizio quando gli stessi già
dovranno pagare l’occupazione del suolo
pubblico, la fornitura di energia elettrica, i
costi del ns. personale e quello della ns.
organizzazione.
Come abbiamo già fatto notare il
ns. personale addetto all’evento già utilizza un
vigile urbano in pensione che ha per 40 anni
gestito il mercato settimanale a Teramo e quindi
è sicuramente in grado di richiedere, se
necessario, l’intervento delle forze dell’ordine
cosa che dovrebbero, a vs. dire, fare gli
Steward.
Abbiamo chiesto di soprassedere
su questa ulteriore richiesta in quanto nella
convenzione hanno già scaricato tutte le
eventuali responsabilità dell’evento alla ns.
associazione.
Altro problema creato la Giunta
uscente è stato l’aver autorizzato nello stesso
giorno e alla stessa ora n° 2 mercatini uno, il
nostro, in via Filzi e l’altro a Confcommercio e
Confesercenti sul lungomare di Martinsicuro.
Come è possibile autorizzare 2 mercatini sullo
stesso territorio e nello stesso orario?
Non è possibile accettare ciò in quanto gli
operatori sono gli stessi e se partecipano al
nostro mercatino non potranno certamente
partecipare all’altro pertanto abbiamo chiesto
di assegnare 2 giorni diversi; per esempio il
Sabato e la Domenica. Attendiamo notizie in
merito con urgenza in quanto mancano solo 2
giorni all’evento.
Comprendiamo che in un momento particolare come
le elezioni la Giunta e l’Assessore di
riferimento abbiano voluto accontentare tutti e
comunque non vorremmo pensare che, come l’anno
scorso, il comune di Martinsicuro ci costringerà
a rinunciare a svolgere i mercatini nel loro
territorio.
L’amministrazione comunale dovrebbe capire che
sono occasioni da non perdere vista la presenza
di turisti nel proprio Comune e che gli
imprenditori tutti partecipano in modo pesante
al bilancio comunale in special modo gli
artigiani.
Attendiamo notizie dall’ufficio Commercio entro
la giornata, altrimenti saremo costretti ad
annullare l’evento di domenica con i relativi
danni economici e di immagine. |