TERAMO, 30.1.2017
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Questa
mattina, in previsione della
ripresa dell’attività
didattica nelle scuole del capoluogo
(mercoledì 1 febbraio) si è riunito il tavolo
tecnico (composto dai Dirigenti scolastici, dal
Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale,
Massimiliano Nardocci e dal presidente Renzo Di
Sabatino, nella foto)
per una definizione del quadro dei provvedimenti
riguardanti gli istituti scolastici.
Chiarito che
la Protezione Civile ha compiuto i sopralluoghi
in tutte le strutture di competenza della
Provincia e che tutte sono state classificate in
A secondo il modello AEDES (l'edificio può
essere utilizzato in tutte le sue parti senza
pericolo per la vita dei residenti) il
presidente Renzo Di Sabatino ha specificato che
in seguito all’approvazione del bilancio di
previsione 2016 è stata stanziata la somma di
oltre un milione di euro per le verifiche di
vulnerabilità sismica e che è già stato
approvato il progetto esecutivo per
l’adeguamento alla normativa antincendio per un
impegno di spesa di 703.200 euro.
La documentazione della
Protezione Civile è visibile al seguente link
http://www.provincia.teramo.it/terremoto-2016/verifiche-scuole-superiori/report-interventi-post-sisma-24-agosto
«Grazie
alla convenzione stipulata con l’Ordine degli
ingegneri successivamente all’approvazione del
bilancio, riusciremo a far partire in
contemporanea le verifiche su tutti gli istituti
della provincia
– spiega Di Sabatino –
questo ci
consentirà di redigere il Piano degli interventi
con relativa richiesta di finanziamenti sulla
base di un criterio oggettivo».
Naturalmente,
anche se questa mattina l'incontro ha riguardato
solo gli istituti superiori del capoluogo, sia
le verifiche di vulnerabilità sismica sia
l'adeguamento alla normativa antincendio
riguardano le strutture scolastiche di
competenza della Provincia in tutto il
territorio. |