TERAMO, 24.5.2017 -
Una giornata dedicata alle domande degli
imprenditori che vogliono investire in provincia
di Teramo. Domani mattina, Giovedì 25
Maggio,
dalle ore 9, nella sala Giunta della Provincia,
il dirigente regionale Piergiorgio Tittarelli
incontrerà le imprese che vogliono approfondire
gli aspetti amministrativi e operativi delle
diverse misure di finanziamento previste in
riferimento ai bandi nazionali e regionali. Il 9
maggio scorso è stato approvato il Piano di
riconversione industriale dell’area di crisi
complessa Vibrata-Tronto con 32 milioni di
dotazione finanziaria; 17 per l’area marchigiana
(40 comuni) e 15 per l’area teramana (13
comuni). Poi ci sono le misure
specificatamente dedicate all’area Vibrata dalla
Regione Abruzzo: fondi POR FESR:
7 milioni di euro
per sostegno a progetti di investimento per
innovazioni di processo produttivo o di
prodotto; fondi POR FSE
7,750 milioni di euro
con azioni di politiche attive del lavoro;
percorsi di riqualificazione e aggiornamento
delle competenze e interventi di
ricollocazione.Tittarelli illustrerà lo stato
dell’arte del lavoro che sta facendo il soggetto
attuatore, Invitalia, e dei tempi e dei modalità
dei bandi. Sarà l’occasione per parlare anche
delle altre misure regionali a favore delle
imprese, quelle non legate alle aree di crisi.
Per quanto riguarda la Vibrata, il “Progetto
di riconversione e riqualificazione industriale”
prevede i seguenti ambiti di intervento:
a)
promozione di iniziative imprenditoriali
in grado di sostenere l’economia locale e
tracciare traiettorie di sviluppo sostenibile,
anche tramite sostegno di nuove iniziative
imprenditoriali; promozione di progetti
innovativi per l’integrazione di filiere
produttive, sostegno a progetti di investimento
per innovazioni di processo e/o di prodotto;
b)
ricollocamento lavorativo del personale
appartenente a uno specifico bacino
tramite azioni volte alla riqualificazione e
reimpiego dei lavoratori con corsi di formazione
continua, percorsi di riqualificazione e
aggiornamento delle competenze, attivazione di
politiche attive del lavoro dedicate ai
lavoratori assunti dalle imprese beneficiarie
delle agevolazioni;
c)
interventi infrastrutturali prioritari per
l’area di crisi,
per i quali individuare percorsi di attuabilità
e risorse da attivare, al fine di completare la
Pedemontana Marche – Abruzzo, asset considerato
strategico per i collegamenti della macro area.
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