ROSETO
DEGLI ABRUZZI,
27.6.2017 - Botta e
risposta tra Amministrazione Comunale e il
Capogruppo consiliare di "Futuro in" Alessandro
Recchiuti in merito alla denuncia sollevata da
quest'ultimo sul
ripascimento dell'arenile a Cologna Spiaggia:
Sulla polemica sollevata nei
giorni scorsi dall'opposizione in merito alla
spiaggia di Cologna, è opportuno sottolineare
alcune semplici, anche se ovvie, precisazioni.
Il ripascimento dell'arenile di
Cologna spiaggia è stato necessario per il
fenomeno erosivo che aveva ridotto ai minimi
termini il litorale in quella zona. Si è
trattato di una quantità più che consistente,
circa mille metri cubi di sabbia marina, che –
prima di essere scaricata – è stata sottoposta
ad analisi di tre enti diversi tra cui il Comune
di Roseto.
L'amministrazione ha affidato le
analisi a un laboratorio privato e i risultati
sono stati verificati dalla Asl di Teramo. Per
quanto riguarda la scogliera, inoltre, l'allarme
lanciato dagli operatori è stato già raccolto ed
è stata interessata Regione Abruzzo. Appena
conclusa la stagione estiva l'amministrazione
coinvolgerà di nuovo l'ente regionale per
risolvere definitivamente questo problema.
«Le
dichiarazioni della minoranza - dice il
vicesindaco Simone Tacchetti -, non
supportate da elementi provanti di alcun tipo ma
rispondenti solo alla sterile polemica che le
opposizioni cercano in tutti i modi di evocare
per ogni motivo, arrecano un danno agli
operatori turistici e, addirittura si potrebbe
configurare un procurato allarme quando
l'esponente di opposizione parla, ancora una
volta senza alcuna prova scientifica, di bambini
che avrebbero riscontrato prurito dopo aver
messo piede in spiaggia. Se la precedente giunta
avesse avuto, durante il proprio mandato, lo
stesso zelo che mette nel sollevare polemiche,
tanti problemi a Cologna spiaggia, che noi
stiamo risolvendo, oggi non ci sarebbero. Ci
chiediamo, infine, cosa pensano gli operatori
turistici della zona interessata dal
ripascimento? Sono d'accordo o si tratta solo di
una speculazione politica di basso profilo?».
L'Amministrazione Comunale di
Roseto (da www.comune.roseto.te.it)
Replica di Recchiuti
«Dall’amministrazione nessuna
risposta concreta ma la solita arroganza per
celare le proprie negligenze»
Come sempre, quando viene colta
in flagrante dinanzi a macroscopici errori,
l’Amministrazione rosetana non trova niente di
meglio da fare che ribattere in maniera
arrogante e scomposta, senza fornire alcuna
risposta concreta: atteggiamenti indegni per chi
ricopre un ruolo istituzionale e dovrebbe invece
garantire la salute e la sicurezza dei propri
concittadini.
Il Vice-Sindaco Simone Tacchetti,
che evidentemente da quando ricopre il suo ruolo
non frequenta più molto Cologna Spiaggia,
avrebbe fatto meglio a venire a constatare, di
persona, lo stato in cui versa l’arenile nella
frazione, invece si permette addirittura di
negare l’evidenza dei fatti, conclamata da
immagini, foto e numerose testimonianze dirette
che lasciano veramente poco spazio alle parole e
agli sterili attacchi di qualche loro amico.
L’opera di ripascimento che ha
riguardato il litorale nord del lungomare di
Cologna Spiaggia, è bene precisarlo, è stata
totalmente sbagliata nei modi e nei tempi ed i
suoi pessimi risultati sono sotto gli occhi di
tutti. Tacchetti invece di pensare allo spreco
di soldi pubblici ed ai danni procurati alla
collettività preferisce mettere, passatemi
l’immagine, la “testa sotto la sabbia” per non
vedere. Forse vorrebbe negare che la sabbia,
sabato scorso, già non c’era già più? Oppure che
la ruspa era parcheggiata in bella mostra sulla
spiaggia in mezzo ai villeggianti in piena
stagione estiva? Magari vorrà dire che le
immagini sono state ritoccate o che siamo stati
tutti vittime di allucinazioni collettive?!
Nella consueta risposta elusiva
si parla poi di attenti controlli senza però
fornire alcun dato concreto: benissimo, mi
auguro che nel prossimo Consiglio Comunale potrà
fornirci queste carte e le dovute spiegazioni su
come sono stati eseguiti i lavori, compresa
l’evidenza dei controlli effettuati dal Comune
sulla posa della sabbia stessa, anche perché io
ho già provveduto a fare l’accesso agli atti e
sono intenzionato ad andare a fondo in questa
vicenda, anche perché sono francamente stufo del
loro modo di amministrare “grossolano” e poco
trasparente.
Infine permettetemi di rispondere
agli attacchi mossi alla mia persona, in maniera
vergognosa, dal Vice-Sindaco Tacchetti e da
qualche amico di questa Amministrazione che
evidentemente non rappresenta tutti gli
operatori turistici di Cologna Spiaggia che,
invece, sono seriamente preoccupati per questa
vicenda. Dicono che starei procurando allarme e
danni agli operatori turistici con le mie
parole, bene, allora li invito a denunciarmi
alle autorità competenti, così finalmente
vedremo chi ha ragione e chi no, anche se non so
francamente se gli converrà farlo.
Invito poi il Vice-Sindaco
Tacchetti e tutta l’Amministrazione a prendersi
le proprie responsabilità: è un anno ormai che
governano la nostra Città e non sanno fare altro
che dare la colpa, per ogni minimo problema, a
chi li ha preceduti dimenticando di aver guidato
questa Città per quasi 40 anni: è ora che
inizino a prendersi le proprie responsabilità e
a guardare in faccia il proprio elettorato,
anche perché Roseto degli Abruzzi è stufa del
loro atteggiamento arrogante e che sta arrecando
tanti danni al territorio.
Ultima, ma importante
osservazione: si vuole far credere che il
sottoscritto danneggi il turismo della nostra
Città, quando invece il danno lo fa una politica
poco attenta alle vere esigenze degli operatori
turistici e delle persone che frequentano i
nostri bellissimi territori. Piuttosto, se fossi
nella maggioranza, mi interrogherei sul fatto
che una seguitissima trasmissione RAI andata in
onda domenica scorsa abbia dedicato moltissimo
tempo a parlare di località a noi vicine (vedi
Giulianova e Pineto) ignorando completamente
Roseto degli Abruzzi. Se fossi in un Sindaco, o
Vice-Sindaco, piuttosto che ribattere alle
legittime denunce di consiglieri comunali,
andrei nelle sedi competenti per far sentire con
forza il disappunto di una Città intera (e in
questo caso sì, degli operatori turistici)
completamente ignorata da una trasmissione
nazionale che comunque costituisce una vetrina
importante da un punto di vista turistico.
Avv. Alessandro Recchiuti –
Capogruppo di “Futuro In” |