TERAMO,
20.6.2019 -
Siamo alla farsa, l’Azienda Eco Te.Di., che
gestisce la raccolta e il trasporto dei rifiuti
nel comune di Giulianova, non risponde alle
richieste dei lavoratori.
L’undici
aprile del 2019, dopo vari incontri sia in sede
aziendale sia presso la Provincia, avevamo
proclamato una giornata di sciopero per il 5
maggio 2019 di tutti i dipendenti della Eco
Te.Di. in quanto l’impresa non rispetta il
contratto nazionale in riferimento alle varie
indennità, alla quota previambiente, al lavaggio
DPI e alla nostra richiesta di aumento del buono
pasto da 2 a 3 euro.
Con senso
di responsabilità, dopo la convocazione da parte
aziendale, avevamo sospeso lo sciopero ed
avviato una nuova trattativa, ci sono stati due
incontri, il primo il 29 aprile con la presenza
del presidente e amministratore delegato Ercole
Diodoro, il secondo il 3 giugno alla presenza
dei vertici aziendali.
Negli
incontri abbiamo ribadito le nostre richieste,
da parte aziendale si è preso l’impegno che
entro il 15 giugno la stessa avrebbe dato delle
risposte definitive.
A tutt’oggi
non abbiamo notizie da parte della Ditta.
Vorremmo
ricordare a lor signori che il rispetto dei
lavoratori da parte di un’Azienda importante si
ottiene interloquendo con i loro rappresentanti,
se questo non avviene la responsabilità ricade
interamente dalla parte di una ditta che
immagina le relazioni sindacali come un
fastidio.
Vorremmo
ricordare all’EcoTe.Di. il rispetto del
capitolato d’appalto riguardante le assunzioni
per il periodo estivo , in una località
turistica come Giulianova non è pensabile
svolgere il lavoro con lo stesso numero di
personale tenendo conto anche del giusto periodo
di ferie che i dipendenti hanno diritto di
usufruire.
Chiediamo
al nuovo Sindaco, sensibile a queste tematiche,
di intervenire ed eventualmente convocare tutte
le parti in causa affinchè le problematiche
sopra esposte , c’è ne sono altre a modo di
esempio e non esaustivo, spogliatoio dove la
pulizia dello stesso non si effettua da alcune
settimane, personale insufficiente ecc. , siano
discusse e risolte.
In
difetto ci vedremo costretti, nostro malgrado,
ad intraprendere tutte le iniziative che riterremo
opportune per la difesa dei diritti dei
lavoratori. |