SALLE
(PE), 1.8.2019 -
«Diversi
i Comuni in Abruzzo che lamentano il quasi
totale blocco dell'attività istituzionale e
amministrativa per la prolungata assenza dei
segretari comunali. Una situazione che non è più
tollerabile», afferma Davide Morante, 27
anni, eletto sindaco di Salle (Pe) durante la
tornata elettorale del maggio scorso
(foto).
«Noi,
Sindaci dei piccoli Comuni montani, affrontiamo
delle difficili situazioni su tutti i fronti,
abbiamo delle oggettive problematiche che
passano dalla viabilità alla mancata copertura
dei servizi di linee internet veloci e, ad ogni
modo, il tema generale dell'isolamento dei
piccoli centri montani resta un nodo da
risolvere al più presto. Parlando nel nostro
Comune, Salle, ad ora siamo senza nessun
dipendente comunale, anche se su questo versante
stiamo operando per avere delle convezioni con i
Comuni limitrofi al fine di coprire anagrafe e
ragioneria, ma la situazione rimane impossibile
da gestire senza l'ausilio del segretario
comunale continuando a causare disservizi ai
cittadini, così come alle altre pubbliche
amministrazioni con cui costantemente un Comune
si deve interfacciare. Un Comune – conclude
Morante - che non può ottemperare agli
adempimenti in scadenza si trova in uno stato di
completa immobilità. Rivolgo un appello agli
enti sovracomunali che per competenza potranno
sicuramente accogliere questa problematica che
interessa tanti centri come il nostro, una vera
emergenza amministrativa».
«Condivido appieno quanto sopra
sull’isolamento e difficoltà dei piccoli Comuni
- afferma Luigi De Acetis, Sindaco di Caramanico
Terme -. Sicuramente la carenza di segretari
comunali rischia di paralizzare l’attività
amministrativa di territori che spesso vengono
lasciati in coda nelle priorità delle agende
politiche. Basti pensare, per esempio, che noi
Comuni montani non abbiamo attiva una postazione
fissa del 118 che possa servire zone che, con
l’attuale situazione, distano più di 30 minuti
da quella più vicina. In generale, viviamo una
situazione di precarietà che cerchiamo di
contrastare con tanta buona volontà ma mancano
riscontri concreti di aiuto».
Si unisce all'appello Guido Di Bartolomeo,
Sindaco di Bolognano che aggiunge: «Noi
Sindaci siamo e vogliamo essere in prima linea,
per assicurare servizi ai cittadini e ai nostri
territori, ma le attuali condizioni, dettate
dall'assenza prolungata della disponibilità di
segretari comunali, ci portano a dovere
intraprendere una mobilitazione forte. Ci
aspettiamo un intervento in tempi strettissimi
delle istituzioni competenti».
«Stessa
situazione di disagio vive il Comune di
Abbateggio - afferma il neo Sindaco Gabriele
Di Pierdomenico - con un solo dipendente e,
quando si assenta per le dovute e meritate
ferie, il Comune è costretto a chiudere per
mancanza di personale. “L'Ente è privo di
segretario comunale, di tecnico e di ragioniere.
Non si riesce a stipulare nessuna convenzione
con altri Enti perchè privi anch'essi di
funzionari in carica disposti a ricoprire i
relativi ruoli in altri Comuni anche a causa di
scarse risorse economiche». |