TERAMO,
26.3.2020 -
Era il 20 febbraio 1980 quando, con il primo
consiglio del neocostituito Ordine degli
Architetti della provincia di Teramo, i
consiglieri eletti
designavano le cariche istituzionali. Il
Consiglio dell'Ordine degli
Architetti, formalmente costituito nella
provincia di Teramo, era
composto dal Presidente, Arch. Alfonso De
Albentiis, dal Segretario
Arch. Aldorino Di Gaetano, dal Tesoriere Arch.
Mattia Irto, e dai
Consiglieri Arch. Mariano Moroni e Arch. Franco
Storto.
Iniziava, così, la storia dell'Ordine degli
Architetti della provincia
di Teramo, che ha caratterizzato, in questi 40
anni, la vita sociale e
professionale del nostro territorio, non facendo
mai mancare il
contributo dei suoi iscritti in tutte le fasi
storiche della nostra
società, in particolare nei momenti di
necessità.
«Gli architetti, pianificatori, paesaggisti e
conservatori
- dichiara il
Presidente dell'Ordine, Arch. Raffaele Di
Marcello -
sono sempre stati
in prima linea nei momenti di emergenza; basti
pensare al contributo
dato nel post sisma del 2009 e del 2016 e
l'abnegazione con la quale
viene portato avanti il difficile processo della
ricostruzione, che vede
impegnati migliaia di professionisti. Non ci
siamo mai sottratti alle
responsabilità che il nostro ruolo richiede,
consapevoli che il nostro
lavoro, oltre ad essere il mezzo di
sostentamento delle nostre famiglie,
ha anche un fondamentale aspetto di pubblica
utilità».
«In questo momento di ulteriore difficoltà
- continua Di Marcello -
non
possiamo far altro che portare avanti le nostre
attività, ritenute
indispensabili anche dall'ultimo decreto,
rispettando le misure di
sicurezza necessarie, pur con la legittima
preoccupazione per la nostra
salute e quella dei nostri cari».
«Siamo vicini
- evidenzia il Presidente dell'Ordine -
a tutte quelle
figure professionali, medici, infermieri ed
operatori sanitari in
primis, che sono impegnate in prima linea per
sconfiggere l'epidemia che
ha cambiato le nostre vite. A loro, e a tutti i
lavoratori che sono
tuttora impegnati nelle attività di supporto
alla vita quotidiana, va il
nostro pensiero. Per questo l'Ordine ha deciso
di donare 2000 euro alla
Croce Rossa Italiana, comitato di Teramo,
stanziando una parte dei fondi
previsti per le celebrazioni del quarantennale.
E' di certo una piccola
goccia in un immenso mare di necessità, ma tante
gocce creano un fiume
di solidarietà che darà un supporto, quanto meno
economico, alla
battaglia che ognuno di noi sta combattendo».
«Abbiamo anche sensibilizzato i nostri iscritti
in merito agli appelli
fatti da altri Enti ed Organismi impegnati
nell'emergenza - dalla ASL di
Teramo, alla Protezione Civile, al Comune di
Atri - ed i singoli
Consiglieri ed iscritti hanno risposto con la
consueta generosità. Noi
ci siamo, da quarant'anni, e continueremo ad
esserci, con il nostro
lavoro ed il nostro patrimonio di competenze e
conoscenze, pronti a dare
il nostro contributo alla rinascita del nostro
territorio. Auguri a
tutti gli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti
e Conservatori della
provincia di Teramo, e grazie per quello che,
quotidianamente,
continuate a fare». |