TERAMO,
5.3.2020 -
Le segnalazioni trasmesse dalle Compagnie
Guardia di Finanza di Teramo e Giulianova,
relative a controlli amministrativi, nell’ambito
dell’operazione “CRISTALLO”, effettuati in data
27 gennaio 2020, hanno evidenziato molteplici
violazioni all’art. 110, comma 9, del R.D. 18
giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.), per non
conformità alla normativa vigente in materia di
apparecchi da gioco in uso presso alcuni
pubblici esercizi siti nella provincia di
Teramo.
I predetti apparecchi risultavano distribuiti e
forniti da una società titolare di due licenze
ex art. 88 del T.U.L.P.S. per l’esercizio
dell’attività afferente ai sistemi di gioco
videolottery (VLT) a Teramo e ad Alba Adriatica:
il Questore di Teramo ha disposto la sospensione
delle predette licenze.
I
provvedimenti sono stati adottati ai sensi
dell’art. 110 del Testo Unico delle Leggi di
Pubblica Sicurezza che prevede la facoltà, per
il Questore, di sospendere le licenze ex art. 88
del T.U.L.P.S. quando il titolare sia autore
degli illeciti di cui al comma 9 dell’art. 110
sopramenzionato.
I predetti
due titoli autorizzatori rilasciati dal Questore
di Teramo sono stati sospesi per giorni 7
(sette), con l’apposizione sulla porta delle
sale VLT della dicitura “CHIUSO PER DISPOSIZIONE
DEL QUESTORE”. |