TERAMO,
16.1.2020 -
Sono 15 gli sportelli regionali
di accoglienza e ascolto attivati grazie al
progetto PLUS: due si trovano nella regione
Piemonte e uno in ciascuna delle altre regioni
coinvolte nel progetto: Abruzzo, Calabria,
Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia,
Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia,
Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige; a questi
andranno ad aggiungersi gli sportelli della
regione Sardegna e del Veneto.
Gli sportelli saranno un punto di riferimento
per richieste di informazioni in ambito di
inserimento lavorativo e segretariato sociale a
partire dall’ascolto dei bisogni specifici della
persona. In questo modo si offrirà supporto alle
attività in favore delle persone con disabilità
e delle loro famiglie. Saranno inoltre messi a
disposizione materiali informativi sui servizi
offerti dalle Sezioni UILDM e dal territorio e
su tematiche socio-assistenziali, come ad
esempio l’abbattimento delle barriere
architettoniche, agevolazioni e contributi,
servizi medici e riabilitativi, supporto
psicologico.
Lo sportello della Regione
Abruzzo si
trova in via
De Amicis 54 …,
nella sede
di Roseto degli Abruzzi(TE)…, telefono
339/8605205…. È aperto…il martedi’ dalle 9:00
alle 13:00.
Marco Rasconi, presidente nazionale UILDM,
sottolinea: «Siamo lieti di aver raggiunto
una nuova, importante tappa del progetto PLUS.
Gli sportelli sono un punto di riferimento
importante non solo per aiutare le persone che
hanno la necessità di informazioni e supporto ma
anche per raccogliere necessità e istanze,
attraverso l’ascolto e l’accoglienza».
Gli sportelli saranno gestiti in totale da 23
partecipanti al progetto PLUS. Per altri 52 si
sta svolgendo la fase di inserimento lavorativo
- della durata di 3 mesi - all’interno delle
imprese, cooperative, organizzazioni ed enti
pubblici che hanno aderito al progetto. Nella
fase iniziale del progetto i partecipanti al
progetto PLUS erano 80: gli altri in questi mesi
hanno trovato un lavoro.
Sul sito www.progettoplus.it sono
disponibili gli indirizzi e gli orari di
apertura di tutti gli sportelli regionali.
IL PROGETTO PLUS
Il progetto ‘PLUS’: Per un lavoro utile e
sociale”, è un progetto di inclusione
socio-lavorativa per le persone con
disabilità che ha vinto il primo bando “unico”
previsto dalla riforma del Terzo Settore, emesso
nel novembre 2017 e finanziato dal Ministero del
lavoro e delle politiche sociali.
Il progetto, promosso da UILDM - Unione Italiana
Lotta alla Distrofia Muscolare - insieme ai
partner Movimento Difesa del Cittadino,
Associazione Atlantis 27 e Anas Puglia –
Associazione Nazionale di Azione Sociale,
intende migliorare la qualità di vita delle
persone con disabilità favorendo e promuovendo
l’inserimento lavorativo, sociale e territoriale
attraverso un percorso di orientamento,
formazione e job coaching.
La prima fase del progetto ha previsto la
formazione in aula di 40 ore, si è conclusa lo
scorso febbraio e ha visto gli 80 partecipanti
approfondire diverse tematiche: dalla sicurezza
sul lavoro all’organizzazione del lavoro, dalla
sociologia della comunicazione alle tecniche di
ricerca attiva del lavoro.
Successivamente, a luglio è partita la
formazione pratica della durata di 30 ore
all’interno di imprese, cooperative ed enti
pubblici dislocati sul territorio nazionale. Le
attività lavorative proposte sono state
individuate analizzando e valorizzando le
caratteristiche della persona, le sue
aspirazioni e bisogni, i percorsi personali, le
qualifiche ed esperienze professionali, i titoli
di studio.
PROFILO PARTECIPANTI E AZIENDE
I partecipanti del progetto PLUS sono persone
con diversi tipi di disabilità, fisica e
sensoriale, il 40 % donne e il 60 % uomini provenienti
da 16 regioni Italiane: Abruzzo, Calabria,
Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia,
Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,
Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino
Alto Adige e Veneto. L’età media complessiva
è di 29,8 anni. La maggioranza ha la
licenza media superiore o una laurea e ha già
avuto esperienze lavorative.
Diverse le aziende che hanno aderito al
progetto offrendo ai partecipanti la
possibilità di intraprendere il percorso di
formazione pratica: cooperative sociali, enti
pubblici, associazioni di volontariato, società
di consulenza e formazione, aziende agricole,
istituti scolastici, panifici,
ristoranti/pizzerie, pasticcerie, saloni di
bellezza, e altre ancora. Diverse anche le
mansioni: dalle attività amministrative e di
segreteria alle attività di servizio al
pubblico, da aiuto pasticcere a cameriere, da
banconista a bibliotecario ad addetto alle
vendite.
I NUMERI DELLA DISABILITÀ IN ITALIA
In Italia si stima che siano circa 4 milioni 360
mila le persone che hanno una disabilità, cioè
il 7,2% della popolazione.
Secondo i dati presentati nel volume “Conoscere
il mondo della disabilità” dell’ISTAT, è
occupato solo il 31,3% delle persone tra i 15 e
i 64 anni con limitazioni gravi contro il 57,8%
delle persone senza limitazioni, nella stessa
fascia di età. Lo svantaggio è ancora più netto
per la componente femminile – risulta occupata
solo il 26,7% delle femmine con disabilità
mentre per i maschi la quota sale al 36,3%.
UILDM nasce
nel 1961 con l’obiettivo di promuovere
l'inclusione sociale delle persone con
disabilità, attraverso l'abbattimento di ogni
tipo di barriera, e sostenere la ricerca
scientifica e l'informazione sulle distrofie e
le altre malattie neuromuscolari. Ha una
presenza capillare sul territorio grazie alle 64
Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000
soci, che sono punto di riferimento per circa
30.000 persone. UILDM svolge un importante
lavoro in ambito sociale e di assistenza
medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo
anche centri ambulatoriali di riabilitazione,
prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione
con le strutture universitarie e
socio-sanitarie.
Contatti
UILDM
SEZIONE CASTELLI (TE)
E:mail: doriana.chiodi@tin.it
Telefono
339/8605205
Via De Amicis, 54-64026 Roseto
degli Abruzzi (Te) |