Firmata
l'intesa dopo l'esternalizzazione della
manutenzione del verde. L’assessore Paolo
Giorgini: «Siamo soddisfatti. La tutela dei
dipendenti è stata una priorità anche quando si
decise di procedere al risanamento societario».
Soddisfazione espressa anche dalle sigle
sindacali
FLAI-CGIL e NIDIL-CGIL di Teramo
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giulianova 2024
Esternalizzazione
manutenzione verde
Accordo Comune, Giulianova
Patrimonio e sindacati per il mantenimento dei posti di
lavoro
GIULIANOVA,
7.11.2024 - Firmato ieri 6
novembre l’accordo che mette in sicurezza i posti di
lavoro nella Giulianova Patrimonio. L’intesa è stata
sottoscritta a palazzo di città dall’Amministrazione
Comunale, da Giulianova Patrimonio e dalle sigle
sindacali Flai Cgil Teramo, Nidil Cgil Teramo, Rsa
Giulianova Patrimonio e Rsa Lavorint.
L’intesa sottoscritta
dalle parti tutela i livelli di occupazione dei
lavoratori, anche interinali. L’accordo si è reso
necessario all’indomani dell’esternalizzazione della
manutenzione del verde. L’azienda aggiudicataria ha
manifestato la volontà di assorbire i 9 addetti al
servizio ad oggi direttamente assunti dalla Giulianova
Patrimonio. Quest’ultima, ed il Comune, si impegnano
invece a mantenere i 4 lavoratori interinali per
svolgere attività nel servizio cimiteriale.
«Siamo soddisfatti
per il raggiungimento di un obiettivo essenziale –
sottolinea l’assessore Paolo Giorgini in una nota
istituzionale del Comune -. La tutela dei lavoratori
e delle loro famiglie è sempre stata una nostra
priorità. Non è un caso che sia stata determinante anche
quando preferimmo il risanamento finanziario alla messa
in liquidazione della società. Indispensabile, ora,
proseguire sulla strada del rilancio di Giulianova
Patrimonio, dei suoi beni e dei suoi servizi».
Anche le sigle
sindacali
FLAI-CGIL e NIDIL-CGIL di
Teramo, in un comunicato congiunto a firma dei
rispettivi referenti, Cristiana Bianucci e Natascia
Innamorati, esprimono soddisfazione per l'accordo che
salva i livelli
occupazionali e salariali degli addetti al servizio di
manutenzione verde della Giulianova Patrimonio:
«L’accordo garantisce stabilità occupazionale e
salariale per i lavoratori interessati dalla imminente
esternalizzazione del servizio di manutenzione del verde
pubblico - si legge nella nota -. Dopo mesi di
negoziazioni, le richieste avanzate dalle federazioni
sindacali della CGIL sono state accolte integralmente: i
quattro lavoratori interinali attualmente impiegati
rimarranno in forza presso Giulianova Patrimonio, nel
servizio cimiteriale, senza alcuna riduzione dell'orario
di lavoro, assicurando così la continuità occupazionale
e salariale.
Sebbene
l'esternalizzazione del servizio di manutenzione del
verde pubblico sia prevista per il prossimo anno,
nell'ambito di un piano di risanamento, l'accordo
stipulato con il Comune prevede un impegno fondamentale:
l'Amministrazione si è impegnata a consultare le
organizzazioni sindacali prima di qualsiasi futura
pubblicazione di bandi per l'esternalizzazione. Questo
passaggio, volto a garantire la contrattazione
preventiva, rappresenta una tutela cruciale per
lavoratrici e lavoratori già impiegati, che potranno
così contrastare il rischio di perdere il posto di
lavoro o subire una riduzione delle ore, diritto perso
con la modifica del Codice degli appalti. L'accordo
firmato si pone, dunque, come correzione di precedenti
decisioni in cui le parti sociali non erano state
coinvolte in modo preventivo, generando incertezze per i
dipendenti. Questo cambio di passo - sottolinea il
comunicato - è stato reso possibile grazie
all'impegno costante della CGIL di Teramo, sostenuta dai
lavoratori, che ha posto all'attenzione
dell'Amministrazione comunale le necessità di tutela per
i dipendenti della Giulianova patrimonio impegnati nel
servizio.
Per i
lavoratori che passeranno alla gestione della Green
Service, è stato concordato un contratto a tempo
indeterminato, che prevede lo stesso monte ore e
mantiene inalterato il livello retributivo. La Green
Service assumerà la gestione del servizio di
manutenzione del verde pubblico nei prossimi giorni,
continueremo a monitorare l’andamento al fine di
tutelare lavoratrici e lavoratori e cosa pubblica.
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