Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI
Collaboratore Vincenzo RAIMONDI
www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
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 Dov'è Giulianova? I soliti errori di geografia della stampa
Martedì 13 Ottobre - Per il TG1, la Stampa ed altri mezzi di informazione Giulianova è in Abruzzo ma in Provincia di Pescara, per il TG2 Giulianova non è nemmeno in Abruzzo ma nelle Marche, causa la confusione più comune e storica con Civitanova, che nel tempo ha sfruttato la scia della maggiore conoscenza delle Marche rispetto all'Abruzzo. Insomma, la vicenda del peschereccio affondato ha riproposto i soliti errori di geografia che in parte provengono dalla sottovalutazione della materia nella scuola e in parte dalla superficialità degli addetti all'informazione. Di fronte a questa imperante ignoranza, anni fa, testimone addolorato nei miei frequenti giri per le fiere turistiche, proposi all'Amministrazione Comunale di "ribattezzare" la città GIULIANOVA ABRUZZI. Che ne direste? Scriveteci a info@giulianovailbelvedere.it oppure a ludovicoraimondi@libero.it.
  La voce dei lettori
Lo storico Galantini: Anche per lo studioso Sanesi Giulianova nelle Marche

Martedì 20 Ottobre -  Dallo storico e giornalista, Dr. Sandro Galantini, riceviamo e volentieri pubblichiamo sull'interrogativo "Dov'è Giulianova?":

Caro Direttore, a titolo di conoscenza e curiosità vorrei sottolineare come il frequentissimo errore in cui incorrono in molti, anzi troppi, quello cioé di assimilare Giulianova a Civitanova Marche, sia tutt'altro che il (tossico) frutto di tempi recenti, e non certo, v'è da aggiungere, patrimonio esclusivo di frettolosi e superficiali giornalisti. Difatti già nel lontano 1935 non riuscì a sottrarsi dall'errore persino uno studioso di un certo spessore come Ireneo Sanesi. Nel parlare di Annibal Caro, nato a Civitanova Marche, allora solamente Civitanova, ecco quanto egli afferma a pag. 342 del suo volume La Commedia, edito da Vallardi appunto nel 1935: "...
di Giulia nuova nelle Marche fu, come ognun sa, Annibal Caro...". Ora, delle due l'una: o la nostra Giulianova allora era a tal punto famosa da sostituirsi a Civitanova, pur venendo erroneamente compresa nelle Marche, oppure il contrario. Rimane comunque il dato, inequivocabile, che - come anticipato - la confusione, determinata dall'assonanza, viene da lontano. E con autorevoli avalli, purtroppo!
Grazie per l'attenzione. Sandro Galantini.
} No al nome nuovo, i media s'informino meglio

Alex Di Paolo: Ho letto il tuo articolo presente in home page su Giulianova. E' inutile che ci sforziamo tanto di far conoscere Giulianova e di proporre cambiamenti di nome. Sono i media che devono informarsi su dove si trova Giulianova, così come faccio io e tanti altri quando devo cercare un paese che non conosco. Non è possibile manifestare ancora una così palese ignoranza. Oggi con Internet puoi trovare pure la storia di Cavatassi e di Contrada Salino se volessi. E' incredibile che una città con un bel passato alle spalle come Giulianova venga una volta sballottata nelle Marche, un'altra volta a Pescara, un'altra volta confusa con Civitanova Marche. Su Sportweek di qualche anno fa trovai un palinsesto in cui veniva presentata l'amichevole under 21 tra Italia e Turchia, giocatasi a Giulianova ed il pezzo si concludeva così: "Gli uomini di Gentile sperano di regalare al pubblico marchigiano una grande serata". Sportweek, settimanale della Gazzetta, cadde anche lui in un errore così grossolano. Che i testoni lombardo-padani-romani imparino la geografia o perlomeno si documentino meglio prima di realizzare un servizio. Da appassionato di geografia questa situazione mi dà molto fastidio. In definitiva no a Giulianova Abruzzi, questi caproni non meritano di essere agevolati.

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 Non il cambio del nome, ma maggiore pubblicità

Stefano Sabatini: Gentile Direttore, mi associo anche io al NON cambiare il glorioso nome della nostra splendida cittadina, anche perchè sarebbe del tutto inutile: lavorando da ormai 12 anni in giro per l'Italia, mi capita spesso di spiegare le mie origini, nonostante specifichi ogni volta di esser di Giulianova in Abruzzo, perchè tanto nessuno conosce l'ubicazione di Teramo, tutti mi rispondono di conoscere "Giulianova Marche". Io credo che l'unica maniera di farsi conoscere sia quella di pubblicizzarsi, cosa che non penso si faccia abbastanza, basta guardare al nostro interno, già in regione non contiamo assolutamente nulla, figuriamoci a livello nazionale...piccolo esempio, la gara di pesca d'altura, presentata come campionato mondiale, non è stata annunciata neanche al Tg Regionale, che io ribattezzo Tg Pescara, ma di esempi se ne potrebbero fare a centinaia...
} E' uno scandalo

Giancarlo Falconi: Scandaloso...ho letto l'articolo questa mattina...incredibile...
} Quante volte rispondono: Ah, Giulianova nelle Marche
Fabiana: "Sono Giulianova" .... ed alcuni ti rispondono "Ah si, sta nelle Marche, vero?" ...!!! Nooo, Giulianova è in Abruzzoooo!...

 
Il Direttore risponde
Il beffardo paradosso
Caro Galantini, nel ringraziarti per il dotto ed autorevole contributo di storico e giornalista al confronto sull'interrogativo da me posto, dal tuo intervento sembra emergere un beffardo paradosso: per Sanesi, nel 1935, Giulianova sarebbe stata più conosciuta di Civitanova. Come ho già rilevato nell'amara constatazione da cui è nato il lancio del mio interrogativo e, ancora prima, la mia proposta di rinominare la nostra città Giulianova Abruzzi, il vizietto della confusione-assonanza con Civitanova è maturato nei tempi, non recenti. La testimonianza riguardo a Sanesi (a proposito, lo studioso non avrebbe dovuto già sapere che "Giulia nuova" ancora prima del 1935, era chiamata Giulianova?) rafforza la mia convinzione che, per eredità dei tempi e della storia, le Marche siano più conosciute dell'Abruzzo. E Civitanova si è fatta un bel regalo rinominandosi Civitanova Marche. Non sarà mica perchè avvertiva lo stesso peso dell'assonanza, all'inverso? Con il profondo rispetto per le opinioni contrarie dei nostri lettori Alex Di Paolo e Stefano Sabatini, dei quali comprendo e condivido l'orgoglio della giuliesità che traspare dal loro "no" alla proposta, resto dell'idea che Giulianova Abruzzi possa rappresentare una svolta per sbrogliare la matassa e rafforzare in toto l'invidiabile (ed invidiata) identità della nostra Giulianova.
 
 
 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo