GIULIANOVA, 24.4.2013
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Aderendo all'invito dell'ANPI, il 25 aprile
prossimo a Teramo sarà presente il gonfalone
della città, insieme con una rappresentanza
dell'Amministrazione comunale, alle celebrazioni
per il 68° anniversario della liberazione
d’Italia. Dopo la deposizione della corona
d'allora presso il monumento dei Caduti della
Resistenza in Largo Madonna delle Grazie con la
cerimonia dell’alza bandiera, il corteo si
muoverà verso Corso de Michetti e passando per
piazza martiri e Corso San Giorgio giungerà in
Viale Mazzini dove vi sarà la deposizione della
corona d’alloro sul “Monumento dei Caduti di
tutte le guerre”.
“Giulianova sarà presente alla manifestazione di
carattere provinciale – afferma il sindaco
Francesco Mastromauro – con la consapevolezza di
aver dato un contributo rilevantissimo nella
lotta di liberazione. Furono molti gli
antifascisti di Giulianova perseguitati dal
Regime: nomi come quelli di Lidio Ettorre e
Pasquale Di Odoardo, cui abbiamo dedicato
recentemente due vie, di Alessandro Pica,
Vincenzo Cermignani, Nicola Lattanzi, Tiberio
Albani, Attilio Battistelli, Pietro Mascaretti,
Pasquale Rossi, Francesco Tancredi, Saverio
Sechini e tanti altri ancora, umiliati,
percossi, incarcerati o costretti all'esilio,
sono la testimonianza di una città, la nostra,
dalle solide tradizioni democratiche. Non
dimenticando poi che dal febbraio al giugno '44
qui operò la “Giuliese Garibaldi”, banda
partigiana comandata dal compianto Riccardo
Cerulli e che, forte di una ottantina di
elementi divisi in quattro squadre agli ordini
di Attilio Battistelli, Donato Falà, Paolo
Marracini e Dino Macellaro, condusse varie
azioni di sabotaggio e di guerriglia, sostenendo
durissimi scontri armati. Uomini che fecero
della libertà una scelta di vita e ai quali
Giulianova deve tantissimo”. |