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I Ricordi di Lino Manocchia

 

Xavier Cugat, il re dei ritmi spaniardi

 

I Ricordi di Lino Manocchia - Xavier Cugat, il re dei ritmi spaniardi. NEW YORK, 21.7.2013 - Con un paio di baffetti che sembravano incisi da una punta di carbone, il sorriso ossequioso, schiacciato sulle labbra, Xavier Cugat, al secolo Francesc d'Asís Xavier Cugat Mingall de Bru i Deulofeu, si avvicinò al nostro microfono salutandoci in italiano. Era una serata in suo onore, con un complesso musicale che scuoteva il Waldorf Astoria di New York con i suoi ritmi Spaniard, ed un pubblico che pregustava la musica del Conga, basato sul tempo di Mambo e Cha cha cha, fino a giungere al Twist (piroetta), che spuntava allo scadere degli anni cinquanta. Nella foto: Cugat con Lino Manocchia e Abbe Lane.NEW YORK, 21.7.2013 - Con un paio di baffetti che sembravano incisi da una punta di carbone, il sorriso ossequioso, schiacciato sulle labbra, Xavier Cugat, al secolo Francesc d'Asís Xavier Cugat Mingall de Bru i Deulofeu, si avvicinò al nostro microfono salutandoci in italiano. Era una serata in suo onore, con un complesso musicale che scuoteva il Waldorf Astoria di New York con i suoi ritmi Spaniard, ed un pubblico che pregustava la musica del Conga, basato sul tempo di Mambo e Cha cha cha, fino a giungere al Twist (piroetta), che spuntava allo scadere degli anni cinquanta.

“Sono lieto – disse - di parlare la lingua di quella grande nazione musicale (l’Italia n.d.r) il cui affetto per lei nacque con un “recital” insieme ad Enrico Caruso, e compiendo un assolo di violino, sul piroscafo “SS Havana” che ci portava a NewYork”

Fu la scintilla che diede il via ai ricordi,commenti e vita privata  del “maestro” che riepilogò la sua giovinezza partendo dalla Catalogna, da dove emigrò in Cuba, insieme alla famiglia.

Cola’, ancor giovane e portato alla musica, col nome di Xavier Cugat, che sarebbe diventato famoso in tutto il mondo, comincio’ a suonare con un gruppo musicale chiamato The Gigolos, specializzato in un repertorio di musiche per tango, ballo all’epoca assai in voga. Ci rivedemmo altra volta, durante un concerto completamente esaurito.

 

Fu l’occasione per riprendere la nostra cordiale “inchiesta” sulla vita del grande artista ispanico-cubano, inseparabile, anche quando dirigeva l'orchestra, dal suo cagnolino Chihuahua.

 

 

 

Xavier, ci dica: Quando comincio’ a brillare la sua stella?

“Viaggiai ininterrottamente fra New Yorke e Los Angeles tenendo spettacoli nei locali degli alberghi alla moda e per la radio, senza trascurare l’attività cinematografica, ma il mio grande successo giunse nel 1940 con l’incisione del brano“Perfidia” cantata da Miguelito Valdes, divenuto uno standard della musica slow”.

 

Senor Cugat, e’ vero che lei ha consumato cinque matrimoni?

Si, è così. Oltra alle nozze con Abbe Lane, sono stato unito in matrimonio a Rita Montaner e Carmen Castillio,  poi a Loren Allen e alla danzatrice di “salsa” Charo. A fianco di Abbe Lane ho tenuto molti spettacoli apparendo anche in film prodotti per il mercato cinematografico italiano e per la televisione come “Controcorrente”´condotta da Corrado nel 1960 (scritto da

Guglielmo Zucconi per la regia di Vito Molinari; ndr)”.

Quindi, compiendo un visibile sforzo mentale, il Maestro ricorda:

“Sempre con Abbe fummo interpreti anche di “I love New York” condotto da Beppe Grillo

 

Maestro, sua moglie, Abbe Lane e’americana?

E’ nata a Brooklyn - spiega Mr. Cugat - e come personaggio della televisione le e’ stata dedicata una stella dell’Hollywood Walk of Fame al 6381 di Hollywood Boulevard”

Va detto che Abbe Lane, affermatasi come “femme fatale”, dotata di una sensualità prorompente, ebbe grande popolarità in Italia dove partecipò fin dal1955, generalmente in coppia con suo marito, ad alcuni show televisivi di successo e recitò in diversi film come “Toto’, Vittorio e la dottoressa” e poi in “Toto’ e Vittorio De Sica”, ed ancora “Toto’ Eva e il pennello proibito”.

Leggermente impacciato chiesi:  la considerano un misantropo, e’ vero?

In vena di rivelazioni l’originario della Catalogna rispose: ”Al contrario, adoro la gente, la vita, che rappresentano lo scopo della nostra esistenza”

 

Qual e’ il ritmo da lei preferito a tutti gli altri?

“Tutti i ritmi sono i preferiti che io porterò nell‘aldilà con i pentagrammi conservati in uno scrigno d’oro”

 

 Le fa paura la morte?

“Io marcio sull’età stabilita dalla Provvidenza e non temo il futuro. La morte e’ una ineluttabilità naturale”

 

Tremendamente geloso?

Non ho mai avuto tempo d’essere geloso. Devo dire, però, che tutte le mie mogli mi hanno sempre aiutato”

 

Abbe Lane ha fatto la sua rentrée alla televisione italiana nell’ottobre 2008 partecipando come ospite d’onore  alla trasmissione di Rai 1 “Tutti pazzi per la Tele” condotta da Antonella Clerici e Carlo Pistarino.

Briosa, intelligente, la figlia di famiglia ebraica della metropoli, pur se all’arco della cinquantina, non rifiuta l’invito per apparizioni alla tv e a spettacoli musicali conservando l’affetto che Xavier Cugat non lesinò nei suoi riguardi, anche se, in una recente biografia, l'attrice ha definito il suo ex marito e mentore "un tiranno geloso". Cugat, raggiunto il 90mo anno (27 ottobre 1990), spirava, a Barcellona, colpito da un infarto cardiaco. Fu seppellito nel cimitero di Girona (Spagna).

Lino Manocchia

Nato a Giulianova il 20 febbraio del 1921. Nel corso della sua lunghissima carriera negli Usa, dove si è trasferito nel '50, ha incontrato ed intervistato i personaggi più famosi e potenti del mondo.

 

 
 
 
 

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