Gruppo Banca Tercas:
De Maggi 2, Aubry, Minella, Gemi, Marchionni 21, Turlo 12, Accorsi, Belaid 4,
Micel 4, Macek 15, Bandura 4, Biondi.
Allenatore De Luca
Unipol Cantù Briantea 84:
Lindblom 6, Geninazzi 1, Moller 1, Damiano,
Molteni, Sagar15, Santorelli, Okon 13, Bienek 10, Elhadji.
Allenatore Malik.
Arbitri: Bianchi – Desposati – Ermini
Parziali: 16-13, 10-14, 17-16,17-13 = 60-56 |
GIULIANOVA, 17.2.2013
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Una gara di
straordinaria intensità vinta meritatamente contro una grandissima del
Campionato: il Cantù di coach Malik, uomo di esperienza e stratega pignolo e
astuto, uno degli Allenatori più preparati in ambito internazionale e forte di
un roster stellare con gente del calibro di Okon, Sagar, Bienek, Lindblom e di
grandi promesse Italiane. Sicuramente aveva preparato la gara in maniera
maniacale ,sopratutto dopo l'eco della vittoria contro il S.Stefano. Di contro
il Gruppo Tercas Amicacci, squadra funestata da una stagione ricca di infortuni
ma in ripresa dopo averli recuperati. Al posto di guida un illustre Allenatore
sconosciuto, Claudio De Luca, interprete di una filosafia di allenare la squadra
inserendo e adattando tante novità del basket in piedi, dove è stato
protagonista nel ruolo di play, coniugando il tutto al basket in carrozzina. Se
a questo aggiungete il feeling che ha creato e che crea quotidianamente in una
atmosfera di partecipazione e collaborazione, esce un quadro d’autore che ci
rende orgogliosi d’avergli dato fiducia. Onore ad un ragazzo umile e forte, ma
molto molto bravo. E' vero, manca di esperienza ma oggi vederlo in cattedra con
carisma e autorità non sembrava così inesperto. Il frutto del suo lavoro inizia
a dare i suoi frutti e ci fanno ben sperare nelle finali di Coppa Europa ad
Aprile.
La gara è stata sempre viva e maschia, mai un
attimo di appannamento. Sia coach Malik che De Luca hanno cambiato molto le
carte in tavola ma il gioco non ha mai cessato d'essere esaltante. Il primo
tempo si chiude sul punteggio di 16 a 13 grazie ad un gioco corale del Guppo
Tercas. Galliano in serata di grazia detta i tempi e coordina le posizioni in
campo, Macek preziosissimo nel ruolo di cecchino (15 punti per lui, con 70%)
Turlo, rigenerato e tonico dal lavoro di De Luca, deve riaccomodarsi in panca
penalizzato da due falli per lasciare il posto a Bandura. De Maggi sulla corsia
di destra in alternanza con Belaid e Dodò Miceli che nonostante le polveri
bagnate (4 punti ) è stata la spina nel fianco e in alternanza con Marchionni,
play vivace e attento. Il prmo tempo scivola sulle ali dell'entusiasmo. Il
secondo quarto con Galliano in panca, e poi Gemi per Macek riesce ad arginare le
folate offensive ma nulla può contro 3 bombe di Okon che raffreddano gli
animi,si và al riposo lungo sul 26-27 per gli ospiti. Coach De Luca trattiene i
suoi sul campo e cambia di nuovo strategia e carica la quadra. L'arbitro
Bianchi,fischia l'inizio delle ostilità, il Gruppo Tercas si schiera con il
quintetto iniziale ma che poco dopo cambia ancora ,quasi in un balletto tra i
due allenatori;mosse e contromosse,il tutto senza mai un attimo di sosta .Ad
ogni sussulto c'era la risposta ora del Cantù ora del Giulianova. Il Terzo
quarto finisce sul 43 pari ed è il preludio il gran finale. Negli occhi del
Gruppo Tercas c'è fame di vittoria e di orgoglio ferito ,e come lupi famelici si
avventano sulla preda. Il capobranco si butta nella mischia con a fianco il
Turlo che prende tutto e di più, che chiude la difesa e con i "famosi
tentacoli"diventati onnipresente e padrone della scena ,abbranca tutto e non
molla nulla. Macek, nel frattempo, fuori dalla mischia con la consueta manina
d’oro,segna a ripetizione.Ma anche il Cantù non stà a guardare e con Sagar e le
folate di Bienek cercano di frenare i lupi Abruzzesi ma il Gruppo Tercas non
molla ed il segnale arriva ,come doccia gelata,quando ad un capovolgimento di
fronte ,il Magnifico Turlo,toglie con uno dei mirabolanti numeri il pallone
aLindblom e con una rapidità da centometrista và a canestro subendo fallo.
Un'azione da incorniciare e lasciare ai posteri. Malik, nell’angolo, cerca con i
falli sistematici di bloccare i lupi ma gli Abruzzesi si mangiano pure i falli.
Finisce con un bel boato dei nostri affezionati. Bravi tutti ma Malik non deve
disperarsi ha una grande squadra e sarà protagonista nei playoff ma oggi eravamo
in debito con il fato.
Sabato ci aspetta il
Sassari, al quale all’andata regalammo la gara. Srà una gara difficile contro un
team che rischia, dopo aver perso la leadership nell’isola contro il Porto
Torres, di non andare ai playoff. Noi cercheremo d’accontentarli riprendendoci i
due punti. Buon Basket a tutti.
Peppino Marchionni |