SASSARI, 23.2.2013
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Una gara
importantissima per la Dinamo Sassari che doveva tenere alta la fiammella
dell’accesso ai play off, dopo un girone di ritorno opaco , mentre dall’altra
parte il Gruppo Tercas Amicacci che dopo le bellissime vittorie con S. Stefano e
Cantù voleva far cadere un’altra grande per continuare la striscia positiva.
Queste le premesse ma tutto viene smentito da una prestazione mostruosa
dell’Australiano Brad Ness, 36 punti per lui ma con una percentuale vicina alla
perfezione: ma i lupi Abruzzesi dov’erano?!
Il fischio d’inizio del Signor
Miletti apre le ostilità. La Dinamo Sassari parte con Rouillard, Ness, Curle,
Ruggeri e Spanu mentre il Gruppo Tercas risponde con Marchionni, Macek, Turlo,
De Maggi e Gemi.
Il Sassari parte subito a testa
bassa ma il Giulianova con una tripla partita dalle mani del Capitano
risponde:presenti.
E’ comunque il Sassari di Marco
Bergna a dettare i tempi, Rouillard (8 punti ) e Ness (6 punti) mettono paura e
martellano la difesa. Il tempo si chiude con due preziosissimi punti di De
Maggi(5) che chiudono la prima parte dell’incontro sul 20-14. Parte il secondo
quarto con una doppia sostituzione,fuori De Maggi e Gemi dentro Bandura e
Accorsi. Mentre in casa Sassari nulla si muove nonostante i due falli di Ness e
Curle.La Dinamo riparte a razzo e dopo un minuto ha già messo un doppio canestro
ed il divario aumenta +9.Nel frattempo,unica nota positiva ,terzo fallo del
Sudafricano Curle. Coach De Luca ,cambia di nuovo: fuori Bandura e Accorsi,
rientrano De Maggi e Gemi.
A 5,23 non cambia la musica è
sempre la Dinamo a dettar legge seppur con uno scarto leggermente inferiore+8.
Ma è Ness che riporta sul + 10 e subisce il 2° fallo di Turlo. De Luca chiama il
timeout a 3 dal temine del secondo quarto e non porta nessuna conseguenza. Ness
è dappertutto e finisce il secondo quarto con un perentorio +14: 36 a 22, grazie
ad una percentuale della Dinamo vicina al 65% e con un Ness in serata di grazia
(16 punti e media all'85%).
Il terzo quarto riparte con un
lampo di Marchionni che sigla i primi due punti ma è soltanto un fuoco di paglia
perché la Dinamo continua nell’opera di martellamento e con Ness riporta la
situazione alla normalità. Anche se Spanu commette falli a ripetizione e Coach
Bergna è costretto al cambio. Ne approfitta Bandura che al posto di Turlo(terzo
fallo anche per lui) mette un doppio canestro e si torna sul -10. Il Sassari
chiama timeout a 5 minuti del terzo. Si torna in campo e rientra anche Ness,
vero baluardo sardo,
Ruggeri mette la tripla e la Dinamo vola con il solito inossidabile Brad Ness
(24 punti ). 52 a 38 è il punteggio finale del terzo quarto.
L’ultimo periodo si apre con lo
stesso spartito: Brad Ness, il grande Campione Australiano, pigia
sull’acceleratore e brucia le residue speranze del Gruppo Tercas. Finale 75-50.
Cosa
dire, o meglio cosa non dire? La Dinamo Sassari ha surclassato il Gruppo Tercas
Amicacci rifilandogli la peggiore sconfitta dell’annata, una gran bella legnata
per i lupi che stasera son diventati tutti Agnellini Abruzzesi. Certamente le
motivazioni erano differenti ma crollare in questa maniera è assolutamente
inconcepibile. Ma la difesa dov’era?Comunque anche questa “batosta” servirà per
migliorarci e complimenti per un Brad Ness stratosferico.
Peppino Marchionni |