S. Stefano
Sport Banca Marche:
Brown 8 , Kyle
9, Nulens, Tanghe 12, Stella 2, Cimarelli , Manning 8, Gim 19, Hall 6, Calò.
Gruppo Banca
Tercas: De Maggi 2, Aubry, Minella, Gemi 2,
Marchionni 26, Turlo 23 , Accorsi, Belaid 2 , Miceli 9,
Macek 7, Bandura, Biondi.
Arbitri: Graziani -
Ferrarini - Restuccia
Parziali: (9-16)
(19-17) (21-12) (14-18)= 63-63 T.S.=64- |
PORTO POTENZA PICENA (An), 10.2.2013
-
In un palazzetto
gremito e assordante, il Gruppo Tercas Amicacci fa sua l’intera posta in casa
della capolista e dopo una gara vibrante.
La Banca Tercas
Amicacci vince e convince nel derby dell’Adriatico. Il Gruppo Tercas,, con un
Marchionni, rigenerato e pimpante, superlativo in cabina di regia .Turlo,il
gigante di Pescara a dominare in cielo ed in terra con i suoi mirabolanti
tentacoli e il gran lavoro di Coach De Luca che ha preparato la squadra con
tanta dedizione ed l’ha ricompattata quasi fosse un santone. Ebbene tutto questo
ha surclassato il confronto con i cugini Marchigiani ottenendo un successo che
ha un grandissimo valore morale ,una rivalsa se vogliamo , ai tanti incidenti di
percorso accaduti nel corso della stagione. Vincere contro la Capolista e sul
loro terreno ha un altro e più importante sapore. Certo non è cambiato granchè,resta
sempre una stagione tribolata e incidentata ma questo risultato ci dice una cosa
importante : siamo sulla strada giusta,anzi siamo stati sempre sulla strada
giusta e senza tutte le peripezie avremmo avuto un ‘altra classifica.
.Il Gruppo Tercas ha
vinto perché è arrivato al derby talmente carico da elettrizzare tutto il
palazzetto.La voglia di fare risultato e la caparbietà di volerlo a tutti i
costi è stato troppo forte e finalmente non ci sono stati colpi a sorpresa che
ne hanno rovinato l’esito.
La gara inizia e si
intuisce subito che il Gruppo Tercas ha una marcia in più .Vola in attacco e si
chiude ermeticamente in difesa .Miceli, Turlo, Macek, De Maggi e Marchionni
spingono come indemoniati. La gara prende subito il largo con la Banca Tercas a
far da lepre e la Banca Marche il cacciatore..Coach De Luca si accorge subito
che l’unica pecca è uno spento Macek e lo toglie per un più brillante Gemi.Il
Giulianova chiude con un + 7(9-16),Nel secondo quarto il ritmo non cambia ma è
il Santo Stefano ad arginare riuscendo a recuperare un canestro e si và al
riposo lungo con il punteggio di 28-33.
Si ritorna in campo
e,a questo punto ,la squadra allenata da coach Ceriscioli si ricorda d’essere la
regina del Campionato , spinta da i suoi fuoriclasse, Brown, Tanghe e il Coreano
Gim riescono a riportare le sorti in parità ed anzi ad allungare, mentre i
Giuliesi s’infrangono sul loro pressing asfissiante .+ 4 per i padroni di
casa(49-45).
Sembra fatta per la
Capolista ma è un fuoco di paglia. Marchionni ,incita i suoi, torna in cabina di
regia e complice il gigante Turlo in stato di grazia(23 canestri e 21
rimbalzi),il Gruppo Tercas si riporta in parità ,mentre il Palasantostefano
sembra il girone dantesco degli urlatori. A fil di sirena,Belaid,ha la palla del
sorpasso ma l’emozione del rientro(fermo da 4 turni) blocca la palla sul ferro e
ricaccia l’urlo in gola anche a tutta la panchina,finisce il tempo: 63 a 63, e
si và ai supplementari . Coach De Luca e dall’altra parte coach Ceriscioli
rinserrano le fila .Da una parte c’è la consapevolezza di voler a tutti i costi
la gara e fare l’ultimo sforzo.Da parte Marchigiana ci sono molti falli e molte
energie spesema è la Capolista.Così iniziano i 5 lunghi minuti ma si avverte
subito il sapore della vittoria .Il Gruppo Tercas aumenta d’intensità con il
Capitano a dettare i tempi verso il sospirato e meritato traguardo .Una forza
d’urto d’insieme che tramortisce gli avversari e porta anche due fuoriclasse,Tanghe
e Manning,a commettere il 5 fallo.Coach Ceriscioli butta dentro tutto quello che
ha e strilla e sbraita per scuotere i suoi,ma il Gruppo Tercas dice che basta,il
tempo dei regali è finito,tramontato e chiude una bellissima gara sul punteggio
di 64 a 71. A suggellare il tutto un applauso scrosciante ad entrambe le
contendenti da un pubblico sportivo. Cosa aggiungere se non che il nostro coach
ha visto giusto e che il lavoro alla fine premia.La vittoria meritata è da
ascrivere a questo connubio solido tra tutti i componenti : la Società, il
Tecnico e gli Atleti tutti. Un connubio cementato dal grande Gruppo Tercas che,
col tempo,potrà solo migliorare ed avere tante soddisfazioni .Per quanto
riguarda la Capolista credo sinceramente che abbiano subito qualche fischio di
troppo ,ma non è questo il motivo della sconfitta. Penso piuttosto ad un errore
di valutazione nei confronti del Gruppo Tercas Amicacci. Il Santo Stefano ha la
migliore squadra del Campionato ha un ottimo Tecnico e sicuramente saprà
riprendersi in fretta.
Appuntamento a Sabato
prossimo contro il Cantù di coach Malik.
Peppino Mrchionni |