GIULIANOVA,
3.5.2015 -
Dal 1 e al 3 maggio si
è disputata in Italia, tra Roseto degli Abruzzi
e Alba Adriatica, la Final Eight del trofeo
europeo più prestigioso per le squadre di club
di basket in carrozzina, la Champions Cup.
Un’edizione a forti tinte tricolori, con ben
quattro italiane su otto impegnate. Ottimo il
risultato del Santa Lucia Roma, che arriva fino
alle semifinali dove però viene superato dagli
spagnoli dell’Ilunion Madrid; i romani vincono
però la finalina per il terzo posto contro l’Oettinger
Team Thuringen e conquistano un prestigioso
podio europeo. Più opaca la prova degli altri
club italiani, con la Unipol Sai Briantea 84
Cantù che finisce al quinto posto, e Porto
Torres Banco di Sardegna e Amicacci Giulianova
rispettivamente settima e ottava.
In un torneo
articolato con due gironi da quattro squadre,
con le prime due di ogni raggruppamento che
accedono alle semifinali, decisiva è stata già
una prima giornata ricca di emozioni e con ben
due derby italiani. Porto Torres nel primo match
batte i padroni di casa dell’Amicacci
Giulianova, mentre l’ennesimo capitolo della
sfida infinita tra Santa Lucia Roma e UnipolSai
Briantea 84 Cantù viene vinto dai romani
all’ultimo secondo, con un tiro impossibile
dell’azzurro Ahmed Raourahi sulla sirena. Da lì
in poi il Santa Lucia ha avuto la strada
spianata verso la semifinale, raggiunta
nonostante la sconfitta contro i campioni
d’Europa in carica del Galatasaray, mentre la
Briantea 84 non è più riuscita a recuperare,
perdendo gli altri due match del girone B. Nel
girone A invece le rivali delle italiane hanno
confermato di essere troppo più forti per essere
insediate.
Nelle semifinali di
sabato il Santa Lucia Roma ha sfidato i
vice-campioni d’Europa dell’Ilunion Madrid.
Sfida a lungo equilibrata, con gli spagnoli che
però scappano via nel secondo tempo vincendo 66
a 50. Per i romani la vittoria 70 a 63 di
domenica mattina contro i tedeschi dell’Oettinger
Team Thuringen significa chiudere un’ottima
Champions con un prestigioso terzo posto. La
vittoria finale va ai tedeschi del Lahn-Dill,
che in finale dominano contro Madrid 67 a 54.
Si chiude quindi un
evento organizzato con passione e competenza dal
club dell’Amicacci Giulianova e dal suo simbolo
Peppino Marchionni, con il pubblico delle grandi
occasioni che ha popolato il PalaMaggetti di
Roseto degli Abruzzi nella tre giorni di gare e
in particolare durante la finalissima.
La stagione
italiana di basket in carrozzina continua, con
gara 1 delle finali Scudetto tra UnipolSai
Briantea 84 Cantù e Santa Lucia Roma in
programma sabato 9 maggio a Roma.
CLASSIFICA FINALE
CHAMPIONS CUP 2015
1.
Lahn-Dill (GER)
2.
Ilunion Madrid (SPA)
3.
Santa Lucia Roma (ITA)
4.
Oettinger Team Thuringen (GER)
5.
UnipolSai Briantea 84 Cantù (ITA)
6.
Galatasaray (TUR)
7.
Porto Torres Banco di Sardegna (ITA)
8.
Amicacci Giulianova (ITA)
da
www.federipic.it
Marchionni: «Un'altra perla nella collana degli
"Amicacci"»
E' stata un'altra bella
perla nella collana degli Amicacci,peccato sia
già finita.Un ringraziamento ai Comuni di Roseto
,Alba Adriatica e alla nostra Giulianova,perchè
senza il loro apporto non avremmo potuto
realizzare questo fantastico evento.La finale di
Coppa Campioni è l'obiettivo a cui ambiscono i
vari club Europei,per capirci il Santo
Graal.Anche solo il partecipare e sentirne il
profumo è stimolante.Dice bene Carlo Di Giusto
quando afferma che bisognerebbe aggiungere una
,ma io direi 2, giornate in più per recuperare
forze ed energie mentali.Sicuramente l'intensità
sportiva ne andrebbe a guadagnare e il
permettere uno svago a vantaggio di una
peculiarità del luogo :una bellezza naturale e
una visita guidata ad borgo antico o
semplicemente rilassarsi su una
spiaggia,potrebbe essere simpatico ma sopratutto
uno scarico dalla tensione.
Ma torniamo alla Champions.
Il Presidente Berteling ,in pubblico ed in
privato, ha riempito di elogi la grande famiglia
Amicacci ed è stato molto carino,l'ho
ringraziato con il mio "perfetto misto
inglese"dicendogli ,o meglio ,facendogli capire
che il merito di tutto è solo nel saper
coniugare l'esperienza maturata e la grande
passione con la professionalità dovuta e
richiesta per una simile competizione.
E'stato un bell'impegno ed
un grande successo che mi piacerebbe dedicare a
tutti i Volontari che lo hanno realizzato,
perchè sono l'anima della nostra grande
famiglia:Ai vari Responsabili di ogni settore
che sono stati straordinari ,Ai nostri medici,Ai
cuochi e agli studenti del Di Poppa,agli
autisti veramente impagabili,alle "timballare"
e ai custodi degli impianti,agli speacher ed
agli addetti al basket hotel,al servizio
streaming e ai fotografi,ai nostri medici e agli
interpreti studenti , insomma! A noi tutti.
Diverse Televisioni estere
con giornalisti al seguito ,una saluto ad Elena
Sandre della Gazzetta dello Sport e diverse
altre .Per a prima volta avevamo tra le Regine
Europee ,ben 4 squadre Italiane.Ed è già
storia:Gli amici del Santa Lucia,quelli del
PortoTorres e la Briantea Cantù ,senza
dimenticare la Deco Amicacci Giulianova che
,purtroppo per i troppi infortuni non ha
brillato ma lo sarà in futuro.Per gli
"stranieri" c'erano il Galatasaray,il C.D.
Ilunion e le due tedesche:Oettinger e Lahn-Dill.
Alla fine di una tre giorni
caldissima ha vinto il Lahn-Dill davanti a circa
2.500 persone in festa e nell'ordine
C.D.Ilunion,Santa Lucia, Oettinger,Cantù,Galatasaray,Porto
Torres e la Deco Amicacci.
Festa nella festa quando i
tanti bambini di vari centri di minibasket
Abruzzesi hanno affollato il Palamaggetti ed
hanno parteciparto con un concorso sulla sport
per tutti e festa nella festa quando coach
Marchionni,Accorsi e Gemi hanno presentato gli "Amicuccioli"
freschi Vice Campioni d'Italia.
A concludere la kermesse la
bella tavola imbandita da tantissime mamme in
concorso per il "Timballo" e con altre
specialità Abruzzesi tra cui la famosa porchetta
di Campli .Uno spettacolo di arte culinaria
molto gradito
Pochi gli aspetti in chiaro
scuro :
Un bilancio di spese in
uscita in rosso ma il mio alter ego Edoardo
vorrà perdonarmi ma come dice antica memoria
,"dove c'è gusto non c'è perdenza" L'altra cosa
che non mi è piaciuta è stata l'assenza del
nostro Presidente Fernado Zappile dalla
kermesse.
Ma non ci pensiamo è già
domani,si iniziano i contatti con per il
prossimo anno e la Deco Amicacci sarà ai nastri
di partenza con diverse novità ,grandi novità e
come ha detto il popolare Nduccio ,che ha svolto
il ruolo di Timballaro doc : Tropp Furt!
Vorrei finire la
brevissima sintesi con un affettuso saluto al
principale ingrediente del successo di questo
evento :le nostre Donne. Fantastiche ed uniche
ad iniziare dalla mia Erika , Valeria, Adriana,
Milena, Catherine, Cinzia , Donatella, Filomena,
Alessandra, Maira, Giuliana, Ginevra, Patrizia,
Sonia, Sabrina senza dimenticare Stefania e
Giovanna Marson, a Brunella e Gianna del mitico
Don Juan e perdonatemi se dimentico qualcuna ma
ho ancora il cervello off.
Un abbraccio alla mia
Valentina che ,costretta lontano dal lavoro,
non ha potuto che aiutarci da lontano. A
prestissimo x un nuovo entusiasmante evento.
Giuseppe Marchionni - Pol. Amicacci |