Amicacci,
esordio vincente e non convincente al Palastrum
GIULIANOVA, 1.11.2014 -
Scontro tra due
città marinare, da una parte una delle più
antiche ed importanti città di mare con il porto
più grande ed importante d'Italia e dall'altra
la nostra bellissima piccola perla d'Abruzzo. Al
di là delle sfumature poetiche abbiamo visto una
gara tirata e sempre in bilico che solo
l'esperienza e il cinismo della vecchia scuola
ha potuto far prevalere nell'ultimo minuto
finale. Ma apriamo le danze facendo un
bell'applauso al pubblico, finalmente tale, che
ha sostenuto la squadra sino alla fine e
,sicuramente, ha gran merito in questa vittoria
che vale doppio. Quindi standing ovation a tutti
e in particolare al gruppo di amici
dell'Annunziata: Fantastici.
Il Genova ha dato
gran filo da torcere ad un Giulianova ancora
incompleto ed in ritardo di preparazione. La
squadra ligure ,neo promossa, è stata molto
brava nella circolazione di palla,ha espresso un
gioco semplice e di grande intensità grazie al
nuovo innesto dell'italo-argentino Massimiliano
Ruggeri, un regista con un buona visione e dal
tiro mortifero. Se a questo ci aggiungiamo un
pivottone come John Amasio in giornata di grazia
e di contro un Gruppo Tercas nella situazione
attuale il quadro è fatto.
Il Genova nel
primo tempo trova un Giulianova molto impreciso
nel tiro e piuttosto prevedibile. I Liguri hanno
in Ruggeri un vero furetto in grado di spaziare
a tutto campo ed offrire buoni palloni ad un
Amasio, oggi come detto, in stato di grazia.
Dall'altra Marchionni, Miceli e Gemi cercano di
trovare il bandolo della matassa ma incocciano
con l'imprecisione del tiro che quasi sempre
scheggia il ferro ma non buca la retina. Il
primo tempo finisce con un perentorio12-17 x
Genova. Coach De Luca non cambia gli uomini, i
nostri faticano non poco per rimanere sulla scia
dei Genovesi. I ritmi cardiaci degli spettatori
sono molto sollecitati. Marchionni cerca di
tenere alto il livello di adrenalina mentre
continua la giornata no di De Maggi (ha sentito
troppo la gara) che chiude con il commettere un
fallo antisportivo fortuito. Il Coach procede al
cambio e Calò entra e recupera 6 punti d'oro.
Nonostante l'imperante nervosismo il Gruppo
Tercas Sanic chiude ancora in negativo (28-29)
ma recupera leggermente terreno. Il terzo quarto
Coach De Luca cambia gli uomini. I nuovi innesti
trovano in giornata di grazia Beltrame che nei
pochi minuti fà vedere buone giocate e 4 punti
importanti. Un ragazzo che ha un futuro roseo.
Nel frattempo,il più giovane tifoso dell'Amicacci,
Stefano, tenta un'invasione di campo per
abbracciare il papà Marchionni, subito bloccata
dagli arbitri.
Si continua a
soffrire ma finalmente c'è il sorpasso della
squadra Abruzzese, il terzo tempo si chiude sul
44-42. Saranno proprio questi 2 preziosissimi
punti che faranno la differenza finale. Il
quarto periodo comincia, e siamo felici di
questo, nella baraonda del Palacastrum con tanti
tifosi che incitano Marchionni e compagni. E' un
susseguirsi di capovolgimenti di fronte con il
Giulianova che è lì ma non riesce a dare il
colpo di grazia. Si arriva all'ultimo minuto, in
perfetta parità, quando si comincia con i falli
sistematici e l'esperienza dei nostri è
vincente, con cinismo e freddezza Marchionni
deposita nella retina il pallone della vittoria
tra il boato dei nostri.
Sabato c'è Consiglio Federale e non si gioca il
Campionato ma Domenica amichevole a Roma o
Rieti, per tenersi in linea.
Risultati 2^ Giornata
Crazy Ghosts INAIL
Battipaglia-Santa Lucia Roma 17-75
Tercas Sanic Amicacci-INAIL BIC Genova 60-58
Porto Torres Banco di Sardegna-S. Stefano Banca
Marche 58-46