GIULIANOVA,
29.3.2015 -
Da
Giuseppe Marchionni, vice presidente e
responsabile delle relazioni con la stampa della
Polisportiva Amicacci di Giulianova, riceviamo e
pubblichiamo una proposta per la realizzazione
di un palazzetto polifunzionale che sopperisce
alle carenze dell'attuale palestra scolastica in
Via Treviso, chiamata Palacastrum:
La Polisportiva Amicacci, nel
mentre va avanti nell'organizzazione della
Champions Cup di Basket in carrozina, vuole far
riflettere su alcune considerazioni. Giochiamo
una manifestazione importantissima, con un
migliaio di persone, fuori Giulianova. Nulla di
male! Purtroppo, non abbiamo che una palestra
scolastica, seppur mitica, che non ha i
requisiti per ospitare eventi internazionali
(Palacastrum in Via Treviso; ndr). Un nuovo
Palazzetto da mille posti per Giulianova che sia
anche un contenitore a 360° non è solo
indispensabile ma di più. La mancanza di
risorse economiche (che conosciamo
perfettamente) non deve bloccare la necessità di
andare avanti ma bisognerebbe spingere ad un
tavolo di lavoro ed iniziare a trovare sinergie
nuove, fare una progettazione Europea mirata a
risolvere una lacuna che non può più aspettare.
Abbiamo tanti giovani che non difettano di
ingegno e di voglia di fare. Tra questi,
l’architetto Davide Di Salvatore: un paio di
anni fa, ha redatto un progetto avveniristico,
affascinate e rispondente alle necessità di
tutti i cittadini che amano lo sport e non solo,
sul quale stiamo lavorando (vorrei sottolineare
che il progetto è stato realizzato a titolo
gratuito e regalato per Giulianova). Si tratta
di una struttura polifunzionale ed
eco-sostenibile, che si autoalimenta grazie allo
sfruttamento delle energie rinnovabili, con due
campi quasi sovrapposti, totalmente privo di
barriere architettoniche secondo il più recente
concetto di progettazione universale e veramente
moderno dal punto di vista del design
architettonico. Se intorno a questo giovane
talentuoso e al suo sogno si preparasse un
carteggio serio, sponsorizzato da tutti i
politici, dico tutti, insieme all'aiuto di
qualche privato e si proponesse per un bando
Europeo, forse un qualche margine di successo si
potrebbe ipotizzare. Dobbiamo poter sognare
insieme a Davide almeno potremmo dire d'averci
provato.
Perchè, con tutto il rispetto per qualcuno, le
manifestazioni sportive di un certo livello e di
qualsiasi disciplina, una buona programmazione
musicale ed eventi in generale portano ricchezza
all'indotto. Lavorano tutti, dagli hotel ai
ristoranti, dagli alimentari del mio amico Dante
alle pizzerie, dai bar ai pub e via dicendo. E
non parliamo di cento persone!!!!!!!!!
Immaginatevi di avere una
struttura simile e quanti sogni diventerebbero
reali. |