Neanche la Palacastrum la compagine
giuliese non è riuscita ad invertire la rotta del suo
momento negativo
Ernesto Francani
GIULIANOVA,
1.2.2015
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La Globo
Giulianova è incappata nella terza sconfitta consecutiva
cedendo tutta la posta in palio ad un Porto Sant'Elpidio che
nonostante l'assenza di Boffini e con Torresi in panchina
solo per onor di firma, ha giocato una gara intensa per
tutti i 40' di gioco. Il 58-62 finale premia i ragazzi di
Schiavi più precisi nei momenti clou della gara.
Coach Francani iniziava la partita con il consueto quintetto
composto da Sacripante, Pastore, Papa, Gallerini e Diener a
cui Schiavi rispondeva con Fabi, Centanni, Vallasciani, De
Leo e Romani.
Il primo quarto si apriva con la partenza razzo degli ospiti
che si portavano subito sul 0-8 mettendo un po' di
apprensione ai ragazzi di Francani che trovavano i primi
punti della gara con un 2+1 di Diener. Era proprio
quest'ultimo il più incisivo dei giallorossi, il lungo ex
Campli dominando sotto le plance segnava tutti i primi 11
punti giuliesi (11-15 al 7') confermandosi come il punto di
riferimento dell'attacco della Globo. Il primo vantaggio
casalingo arrivava al 9' sul 19-17 dopo una rincorsa
coronata da due canestri consecutivi da tre punti, era poi
Sacripante, con un lay-up sulla sirena, a fissare il
punteggio sul 21-19.
Il secondo quarto vedeva il ritorno in campo di Gallerini,
autore di un primo quarto opaco, e l'esordio nel match di
Gloria, al posto di uno strepitoso Diener. La Globo, se con
gli esterni faticava a trovare la via del canestro, con i
lunghi creava invece più di un grattacapo alla panchina
ospite che per contrastare il predominio giuliese sotto le
plance provava anche la carta della "zona" (26-24 al 14').
In casa Ecoelpidiense le cose migliori venivano per mano di
Fabi che dalla media più di una volta toglieva le castagne
dal fuoco alla truppa di coach Schiavi. Dopo un minimo
vantaggio ospite (26-31 al 17') Sacripante con la prima
tripla della sua gara impattava sul 31-31 con 80" ancora su
cronometro. Erano comunque gli ospiti ad andare in vantaggio
al riposo di metà gara (32-34).
Dopo due minuti nel terzo periodo coach Francani metteva
mano al quintetto inserendo Gloria al posto di uno spento
Papa e spostando Gallerini da numero 3 per cercare di
mettere in crisi la zona dispari orchestrata da coach
Schiavi. Se in attacco si trovavano buone soluzioni, senza
però il conforto delle percentuali al tiro, in difesa si
soffriva la buona verve di Centanni e Fabi che con due
canestri dalla lunga provavano la fuga portando gli ospiti
sul +8 (33-41 al 24'30"). La Globo soffriva fin troppo la
cattiva serata al tiro di Gallerini che segnava la sua prima
tripla sul punteggio di 38-43 ma proprio questo canestro
dava il là alla rimonta giuliese che grazie ad un 8-0 di
parziale, concretizzato da Pastore, andava all'ultimo mini
riposo sul 43 pari.
L'ultimo periodo si apriva con un 6-1 (44-49 al 34') di
marca ospite che costringeva Francani a chiamare un
obbligato time-out per cercare di dare una scossa ai suoi
che faticavano a trovare con continuità la via del canestro.
Senza il conforta dei canestri di Diener che dopo l'ottimo
primo quarto disputato aveva abbassato le percentuali al
tiro, e Gallerini che continuava a litigare con il ferro, la
Globo segnava con il contagocce. Due canestri di Centanni
portavano gli ospiti sul +8 (46-54 al 36') ma nel momento
peggiore Giulianova pescava dal cilindro due triple: una di
Gallerini e una di Sacripante, tornando a -4 (52-56) con
120" sul cronometro. Negli ultimi 40" Gallerini e Pastore
segnavano dai 6,75 riportando la Globo sul -1 (58-59) quando
sul cronometro c'erano ancora 22" da giocare. Nel gioco dei
falli sistematici Centanni faceva 2 su 2 dalla lunetta
(58-61 al 39'43”), Gallerini nel capovolgimento di fronte
sbagliava da 3 punti fermando quella che sarebbe stata una
clamorosa rimonta. Salvatori, sempre dalla lunetta chiudeva
la gara fissando il punteggio finale sul 58-62.
Intervista
post-partita all'Assistant coach Nando Francani link
Intervista
post-partita al coach del Porto Sant'Elpidio Marco Schiavi link