"Amicacci", harakiri pagato a caro prezzo

Il Giulianova cede malamente nel quarto periodo e regala il secondo posto al  Porto Torres, trascinato dal 47enne gigante inglese Simon Munn. Grande Beltrame (nella foto) nelle fila giallorosse

GIULIANOVA, 24.1.2015 - Doveva essere una grande battaglia sportiva ed è stato così. Le premesse c'erano tutte. Una gara in cui c'erano troppi importanti traguardi in ballo: 2° posto in campionato che significava Coppa Italia e soprattutto miglior griglia di partenza per i Playoff finali. Ma nonostante le premesse, le attenzioni ed un gioco per tre quarti spumeggiante ed un +15, gli Amicacci arrivano all'ultimo periodo dell'apoteosi e invece buttano tutto alle ortiche. E' il bello ed il brutto del basket, mai cantare vittoria prima della sirena.

1° tempo con le due squadre in assetto da battaglia. La Sanic entra con la formazione tipo Marchionni, Turlo, Macek, Gemi, Beltrame mentre il Porto Torres entra con il gigante Munn, Brown, Puggioni, Falchi, Edwards ed è subito bolgia. Azioni talmente veloci che  rimbalzano ora da una parte ora dall'altra. Ed è un crescendo emozionale tra canestri ed errori. Turlo, Marchionni, Munn e Brown tra sorpasso e controsorpassi. Marchionni esce per De Maggi perchè gravato da due falli. Grande il Teramano che sente subito la mano calda e fà 2 su 2. Ma è ancora Brown che riporta sotto i suoi. Chiude il tempo il nostro Beltrame 15-19 (+ 4)

Si riparte subito, neanche il tempo di rifiatare ed è subito Bates entrato al posto di Munn ma, ancora uno stupendo Beltrame  pareggia il conto. Ed  è ancora lo straordinario Beltrame che realizza una doppietta. Falchi segna un bel canestro e riporta il Porto Torres sul 21-27 a 4 minuti dalla fine. Coach De Luca mischia le carte ed entrano Calò e Miceli per De Maggi e Beltrame. E' subito in partita Dodò che segna tallonato da Bates 23-29, a 5' dalla fine. Rientra Munn per Edwards. Ciccio per Gemi. Grande Calò che buca la retina: 23-31. Doppio Turlo ed è magia: 23-35. Ma l'urlo del gigante Munn chiude il 2° tempo sul 25-35 (+10). Andiamo al riposo lungo orgogliosi della nostra forza.

Start of quarter 3: per il Giulianova entrano Marchionni, Turlo, Beltrame Dodò Miceli  e Ciccio Minella. Di contro Munn, Edwards, Jmenez, Sargent e Puggioni.

Partenza bruciante di Munn su assist di Puggioni, ma è il funambolico Beltrame a pareggiare il conto su assist di Marchionni. Periodo di magra con diversi errori al tiro su entrambi i fronti. Ma è guerra tra Beltrame e Munn. Marchionni tuona ed è 29-41 a 4' e 30" dalla fine. Rientrano Gemi e Macek per Minella e Miceli. Finalmente Macek bagna la retina 29-43 (+ 14). Fallo su Beltrame da parte di Brown e continua la serie positiva: 31-44 . Ma è sempre bagarre con il Porto Torres che attacca a testa bassa con un Munn scatenato: 35-46. Falchi aggiusta il tiro ed ancora Porto Torres: 37-46 ad un minuto dalla fine. Time out. Ma è ancora Munn a spingere sull'acceleratore e chiude il tempo sul 39-46(+7).

Ultimo quarto, dove bisogna usare cervello e palle. Coach De Luca ripropone Dodò Miceli al posto di un Beltrame stratosferico ma forse  in debito d'ossigeno. Pit stop per lui. Ma Munn ed Edwards calano gli assi ed è 43-46. De Luca richiama in panca Miceli e De Maggi, dentro Marchionni e Beltrame. Lo sforzo fisico si fa sentire e gli avversari si fanno vicini: 45-46. Svegliaaaaaaaaaaaaaaaa!

Forza ragazzi, un ultimo sforzo!

49-49 pari. Munn commette il quarto fallo su Beltrame. Marchionni 49-51. Fallo di Macek e Brown mette un tiro libero: 50-51. Ancora Brown 52-51. E' una partita a flipper, 54-51. Gemi 54-53. Ancora Munn 56-53. Quindi 58-53 dopo un doppio errore di Macek. Melina dei Sardi, forti del vantaggio e forti dei troppi errori Abruzzesi. Peccato aver buttato alle ortiche una gara in discesa. Un quarto periodo allucinante e sconclusionato ha regalato la vittoria ad un Porto Torres che si è guadagnato l'intera posta grazie ad un super Munn: 24 punti, 9 rimbalzi e tanti assist per lui, a 47 anni ben portati! Finale 59-53. Il Porto Torres ha vendicato la sconfitta rimediata all'andata e si è meritato l'accesso alle finali di Coppa Italia ed il secondo posto della griglia playoff. A noi Amicacci rimane lo sconforto di una sconfitta rimediata dopo una gara dominata per larghi tratti, ma inspiegabilmente gestita male nel finale. Questa servirà da esperienza e conterà sulle future scelte che si andranno a fare dopo le finali di Coppa Campioni.

Adesso ci attende l'ultima gara contro il Battipaglia e si inizierà la preparazione per la Coppa e i playoff.

da Peppino Marchionni - Responsabile relazioni Polisportiva Amicacci