ALBA ADRIATICA,
17.4.2016 -
Spettacolare vittoria per la DECO Group Amicacci
nell’andata della semifinale scudetto contro la
Briantea84 Cantù, con il punteggio di 59-49, un
vantaggio che dovrà essere difeso il 30 aprile
nel ritorno a Seveso.
Partenza aggressiva dell’Amicacci che trova
subito il vantaggio con Domenico Miceli e Simon
Munn. Dall’altra parte Sagar realizza servito da
Santorelli. Segue una fase con errori al tiro da
parte delle due squadre che si conclude con un
lay up di Munn e un successivo contropiede
condotto da Brown e finalizzato da Miceli (8-3).
Ancora Sagar e poi Macek pescato da Munn nel
pitturato. Giulianova è reattiva su ogni pallone
come dimostra un’azione insistita in area
avversaria con grande lotta a rimbalzo che porta
Simon Brown a subire fallo e realizzare dalla
lunetta (12-5). Un errore in appoggio dei
canturini lancia Miceli che trova Munn nel
pitturato, che non fallisce. Nel finale di primo
quarto la Biantea84 ferma l’allungo degli
avversari con un canestro di Jama e un lay up
rovesciato di Santorelli (14-9).
Si riprende con due tiri dalla distanza di
Marchionni, dall’altra parte Choudhry trova un
gioco da tre punti. Dopo il timeout bel gioco a
due tra Munn e Marchionni, risponde Bell con una
tripla (20-16). Una grana "rubata" di Miceli
porta al canestro di Munn, Cantù si mantiene con
il solito Choudhry che piazza una tripla
(26-21). Negli ultimi minuti di quarto difesa
eccellente di Giulianova favorita anche dalla
scarsa vena realizzativa dei brianzoli. Arriva
così l’allungo della squadra di casa grazie a
Mecek e a Marchionni ben servito nel pitturato
da De Maggi che fissano il punteggio
all’intervallo sul 33-23.
In apertura di secondo tempo l’Amicacci aggira
bene il pressing avversario e va a realizzare
con Miceli. Carossino e Bell accorciano le
distanze, rispodono De Maggi e Macek dalla media
distanza (39-27). Ancora Carossino realizza dal
mezzo angolo ma Giulianova è implacabile con
Miceli. Cantù va in difficoltà offensiva e viene
graziata da un tiro di De Maggi sputato dal
ferro che lancia un contropiede concluso da Jama.
Ma i padroni di casa non si fermano con azioni
di grande energia. Prima Marchionni si libera
direttamente dalla rimessa e viene portato in
lunetta realizzando i liberi. Poi Macek recupera
un rimbalzo d’attacco e segna (34-21). Prova a
reagire la Briantea84 con un tiro a bersaglio di
Choudhry, segue una fase di lotte a rimbalzo che
termina con un formidabile recupero di palla su
Santorelli: Munn lancia in campo aperto di
Miceli che va a canestro. Nel finale di quarto i
brianzoli falliscono anche tre tiri liberi e
Giulianova conclude con Balcerowski che infila
la retina per il +15, con il pubblico in
visibilio (49-34).
L’ultima frazione di gioco diventa fondamentale
in vista della gara di ritorno, con la
Briantea84 che deve cercare di ridurre il
passivo da rimontare tra due settimane. Si
inizia con azioni un po’ concitate dopo il
canestro di Choudhry. De Maggi segna dalla media
ma Cantù non molla e trova due canestri nel
pitturato con capitan Sagar (51-40). Il
dispendio fisico di una partita molto intensa si
fa sentire, con vari errori al tiro da parte di
entrambe le squadre. Ancora De Maggi realizza
nel traffico ma i brianzoli si fanno pericolosi
fino al -9, quando Choudhry va a segno dopo
l’errore in appoggio di Miceli che carambola a
terra sbilanciato (53-44). Si lotta per ogni
singolo punto, impotanti in ottica doppio
confronto. Marchionni realizza dal mezzo angolo,
dall’altra parte Sagar segna con il fallo. Si
entra nell’ultimo minuto: va a canestro con
Brown servito da Marchionni, dopo il timeout
risponde Sagar trovato ancora sottocanestro
(57-49). Il finale è emblematico della partita
di carattere dell’Amicacci: Marchionni sbaglia,
arriva il rimbalzo offensivo di Brown, la palla
torna a Marchionni che trova Balcerowski nel
pitturato: fallo subito e tiri liberi a segno
che riportano il vantaggio a dieci punti.
Nell’ultima azione Cantù non trova il canestro:
suona la sirena in Palasport di Alba Adriatica
con l’entusiasmo alle stelle.
L’Amicacci è parsa trasformata da coach Malik
Abes in quanto ad attitudine e concentrazione,
riuscendo a battere la corazzata Briantea84 per
la prima volta in stagione, dopo quattro
sconfitte tra campionato e coppe. In questa
occasione è apparsa davvero a livello delle
grandi, capace di ambire al massimo traguardo.
Tuttavia occorre continuare a volare bassi,
contro avversari di questo calibro la
qualificazione è più che aperta.
Senza dimenticare che c’è un altro obiettivo a
cui pensare: il 22 aprile a Badajoz inizia la
final eight della Willi Brinkman Cup.
Serie A – Semifinali andata
DECO Amicacci Giulianova-UnipolSai Briantea84
Cantù 59-49
GSD Porto Torres – Santa Lucia Roma
48-62 |