GIULIANOVA,
15.11.2015 -
L’Etomilu Globo Giulianova si
conferma particolarmente a proprio agio tra le
mura amiche del PalaCastrum conquistando la
terza vittoria stagionale sulle quattro gare
disputate sul parquet casalingo. La vittima di
turno è stata la formazione del Casa Euro
Taranto salita a Giulianova desiderosa di
muovere la classifica dopo le ultime due
sconfitte consecutive. Ne è venuta fuori una
partita intensa e combattuta per tutto l’arco
dei 40′ di gioco che i giallorossi hanno portata
a casa con il punteggio finale di 69-64, dopo
aver tenuto il comando delle operazioni
praticamente per 35′ consecutivi. In casa
Etomilu Globo ottime le prestazioni dei due
lunghi Diener e Bartolozziautori
della metà dei punti di squadra, tra gli ospiti
ben 5 giocatori in doppia cifra ma nel complesso
poco contribuito in termini di punti quello
portato dalla panchina.
Coach Putignano, conosciuto in zona per i suoi
trascorsi camplesi, iniziava la gara con Stola,
Circosta, Potì esterni e la coppia
Malfatti-Orlandi a dare peso sotto le plance.
Coach Francani,complice la forzata assenza di
Bartoli, sceglieva di iniziare la gara con
Bartolozzi e Diener a presidiare il pitturato,
Gallerini da numero 3 e la coppia
Sacripante-Marco De Angelis come guardie.
Dopo i primi minuti di studio, caratterizzati
dalla buona vena di Circosta da una parte e Bartolozzi dall’altra
(6-9 al 3’30), coach Francani era costretto a
mettere mano al quintetto inserendo Simone De
Angelis al posto di Diener out per un colpo
subito a rimbalzo che lo costringeva ad una
lunga permanenza in panchina. L’ottavo punto di
Bartolozzi, decisamente in palla sia a rimbalzo
che in attacco (13-13 al 7′), incrinava le
certezze di Putignano che faceva sedere Orlando,
abbastanza in difficoltà contro il lungo ex
Verona, inserendo Osmanescu per guadagnare in
velocità. Tra i giallorossi, tutti portavano il
loro contributo alzando l’intensità in campo, in
modo da chiudere il primo quarto avanti di un
possesso (18-16).
Diener,
con un vistoso cerotto a protezione del labbro
infortunato nei primi minuti di gara, faceva il
suo ritorno in campo ad inizio secondo quarto
portando in dote il solito contributo in termini
di punti e rimbalzi. Le percentuali al tiro però
non sorridevano ai giallorossi che pur giocando
meglio non riuscivano a concretizzare la grossa
mole di gioco prodotta. Un intercetto di Cianella sbloccava
il tabellone (21-18 al 14′), dopo qualche minuto
dove le difese si erano fatte preferire agli
attacchi. Taranto offensivamente era
praticamente solo Circosta.
L’esterno di coach Putignano con un paio di
giocate di puro talento riportava i suoi avanti
nel punteggio (25-26 al 16’30″) costringendo
Francani ad un tempestivo time-out per
riordinare le idee. Giulianova al ritorno in
campo metteva il turbo segnando 6 punti nel giro
di un minuto fino al 31-28 che mandava le due
squadre negli spogliatoi.
Era una Etomilu Globo volitiva quella che si
vedeva al ritorno in campo dopo la pausa lunga
(36-28) grazie alle sfuriate di Gallerini e di
Diener fin lì abbastanza in ombra. Taranto però
era lì: prima una tripla di Potì,
poi una di Orlando ed
i pugliesi tornavano in scia (41-38 al 25′).
Grazie anche alla zona 2-3 ordinata da Putignano
gli ospiti riuscivano a mettere un freno ai
contropiedi dei giuliesi che, costretti a
giocare a difesa schierata, non erano sorretti
da buone percentuali al tiro. I giallorossi
mantenevano comunque un vantaggio costante sui
due-tre possessi che rimaneva immutato
praticamente fino al 49-44 che chiudeva il
quarto.
Ultimo periodo che vedeva l’Etomilu Globo
segnare subito al primo possesso ma poi veniva
fuori Taranto che grazie al controllo dei
rimbalzi si riportava ad un solo punto di
distanza (51-50 al 33’30″). Simone
De Angelis con
un 2+1 fermava l’emorragia di punti ma
nell’altra metà campo Circosta rispondeva
subito dalla lunga tenendo alto il tasso
emozionale di una gara che sembrava non voler
avere un padrone certo.
Gallerini si
svegliava e prendeva in mano la situazione
(58-53 al 36′) regalando al pubblico presente un
paio di giocate da gran campione. Il massimo
vantaggio giuliese arrivava a 120″ dalla fine
grazie a Diener che
concretizzava al meglio una palla rubata
(64-55). Era il canestro che in pratica chiudeva
la gara: Taranto infatti non ne aveva proprio
più mentre l’Etomilu Globo con un paio di
giocate difensive metteva la parola fine alla
partita. Nell’ultimo minuto con la vittoria
ormai acquisita si giocava per la differenza
canestri, con gli ospiti che rosicchiavano
qualcosa fino al 69-64 finale che mandava le due
squadre negli spogliatoi