Globo Giulianova, ancora una sconfitta lontano
dal Palacastrum
VALMONTONE
(RM),
22.11.2015 - L’Etomilu Globo
Giulianova non riesce a sfatare il tabù delle
vittorie lontano dal PalaCastrum che in questo
inizio di stagione tardano ad arrivare. Sul
parquet di Valmontone i ragazzi di Francani sono
infatti usciti sconfitti con il punteggio finale
di 86-82, al termine di una gara che visto
l’andamento della fase centrale, faceva
presagire un finale diverso. L’Etomilu Globo è
stata avanti nel punteggio per 27′ consecutivi
prima di subire la rimonta ed il sorpasso dei
padroni di casa.
CoachOriglio,
noto dalle parti di Giulianova per i suoi
trascorsi teramani come secondo di Franco
Gramenzi, iniziava la gara con De Fabritiis,
Reale, Di Giacomo, Pongetti e Scodavolpe mentreErnesto
Francani,
con Marco De Angelis convocato per onor di firma
e Bartolozzi out, sceglieva uno starting five
con Diener a presidiare il pitturato, Simone De
Angelis e Gallerini in posizione di ala, Bartoli,
al ritorno in gara dopo 3 settimane, e
Sacripante esterni.
Primi minuti di gioco interlocutori (8-7 al
2’20″) tra due formazioni che volevano
fortemente, per motivi diversi, tutta la posta
in palio: Valmontone per staccarsi dall’ultima
posizione in classifica, Giulianova per
conquistare la prima vittoria lontano dal
PalaCastrum. Erano però i padroni di casa i
primi a spingere sull’acceleratore conquistando
nell’arco di 3′-4′ un vantaggio già in doppia
cifra.Scodavolpe,
buona la sua partita, segnava sia dalla lunga
che in avvicinamento ed il +10 era servito
(21-10 al 6′).Giulianovanon
si sfaldava e con un parziale di 2-13, tutto ad
opera diSacripanteeGalleriniacciuffava
in chiusura di periodo la parità, andando al
primo riposo sul 23-23.
Sulla falsa riga del primo quarto, ma a parti
invertite, si dipanava anche la seconda frazione
di gioco. Il solito
Gallerini,
ben 23 punti nei primi 20′ di partita, era
letteralmente indemoniato creando il pandemonio
nella difesa dei padroni di casa che non
riuscivano a trovare una soluzione difensiva
alle sfuriate del bomber giuliese. L’Etomilu
Globo dominava la prima metà del quarto volando
anche sul +7 (28-35 al 25′) ma Valmontone, con
il trioDi
Giacomo-Pongetti-Scodavolpesugli
scudi, rientrava in partita chiudendo la prima
metà gara sotto solo di due lunghezze sul
punteggio di 46-48.
Con Gallerini a tirare comprensibilmente il
fiato, nel terzo periodo di gioco la fase
offensiva dei giallorossi era tutta in mano ai
lunghiDienereDe
Angelische
sfruttavano al meglio la loro versatilità
segnando sia da sotto le plance che
allontanandosi dal pitturato. Giulianova ne
traeva indubbio vantaggio gestendo così prima i
tentativi di sorpasso dei giocatori di coach
Origlio (53-55 al 23′) e poi allungando nel
punteggio mettendo tra se’ ed i padroni di casa
anche 8 punti di distanza (55-63 al 26’30″),
mantenendoli inalterati fino all’ultimo mini
riposo (59-67 al 30′).
Il quarto periodo si apriva con la tripla del
“Gallo” che tornava a referto dopo 10′ di pausa
dando così il massimo vantaggio all’Etomilu
Globo (59-70). La reazione dei padroni di casa
però non si faceva attendere e con due canestri
diNozzolilloed
uno diDi
Bellovenivano
rosicchiati nel giro di 120″ ben 7 punti
vantaggio che costringevano Francani ad un
obbligato quanto tempestivo time-out. Il
vantaggio giuliese si riduceva fino ad un solo
possesso (68-70 al 33′) ed era il solito
Gallerini a fermare l’emorragia di punti con un
2/2 dalla lunetta che stoppava un parziale di
9-0 dei padroni di casa. Da lì in poi la partita
era tutto un susseguirsi di botta e risposta tra
i laziali e l’Etomilu Globo che mantenevano in
bilico una partita decisamente emozionante. Al
37′ Valmontone tornava in vantaggio con due
punti del lungoDi
Giacomoma
il vantaggio durava il tempo di tornare in campo
dopo il time-out chiamato dalla panchina
giuliese:Galleriniinfatti
con una tripla riportava i giallorossi con il
naso avanti (78-79 al 37’45″).Scodavolpeprima
eNozzolillopoi
ribaltavano le sorti della gara portando
Valmontone all’ultimo minuto dei tempi
regolamentari sul 83-80. L’Etomilu Globo ci
provava in ogni modo ma la stanchezza e gli
errori erano troppi. I padroni di casa, con
Scodavolpe e Di Bello precisi della lunetta,
gestivano il vantaggio fino al 86-82 che
chiudeva la gara.