L'Etomilu
Giulianova
cede a una irresistibile Montegranaro
GIULIANOVA,
4.12.2016 -L'Etomilu
Giulianova non è riuscita a riscattare la
sconfitta di sette giorni fa contro Bisceglie,
cadendo in casa contro la Poderosa Montegranaro
che grazie a questa vittoria si conferma in
testa alla classifica del girone D. Il punteggio
finale di 51-83 premia i ragazzi di coach
Ceccarelli, bravi ad imporre i propri ritmi per
quasi tutta la durata della partita, mostrando
inoltre un collettivo ben affiatato. In casa
Giulianova invece le brutte prestazioni
offensive di molti dei suoi migliori
realizzatori alla lunga hanno influito
negativamente su una gara che nei primi due
quarti era ancora ampiamente aperta.
Contro la prima in classifica, l'Etomilu
Giulianova avrebbe dovuto fare una partita
intensa e difensivamente impeccabile, ed è
questo che i giallorossi hanno provato a fare a
partire dal primo quarto. Con Ricci, lanciato da
coach Francani in quintetto al posto di
Sacripante, l'Etomilu difensivamente nei primi
10' di gioco sbagliava veramente poco,
costringendo gli ospiti alla miseria di 16 punti
a fronte dei 22 dei giallorossi. Dopo 5' (8-6)
offensivamente abbastanza anonimi, i ragazzi di
coach Francani si accendevano in un amen
segnando con continuità dall'arco e grazie anche
ad un positivo Rosa, autore di 6 punti,
costringevano gli ospiti ad inseguire. Nel
secondo periodo però la partita cambiava storia:
3 punti di Di Diomede e 2 di Rosa davano il +7
ai giallorossi (27-20 al 13') ma da lì in poi
Montegranaro ingranava la quinta marcia grazie
agli ottimi Broglia e Dip. Giulianova, che
perdeva qualche pallone di troppo abbassando
anche le percentuali al tiro, vedeva gli ospiti
scappare sul 27-36, dopo un parziale di 0-16 in
cinque minuti che cambiava volto alla partita.
Rosa, con una tripla che aveva del miracoloso,
riavvicinava i giallorossi nel punteggio ma
nell'ultima azione del quarto Bedetti segnava la
tripla che mandava le due squadre al riposo sul
33-43.
Al ritorno in campo Montegranaro proseguiva nel
discorso intrapreso nei primi due quarti,
stringendo ancor più le maglie in difesa e
segnando in attacco con discreta continuità. L'Etomilu
Giulianova invece continuava a litigare con il
canestro e questo consentiva agli ospiti di
arrivare anche sul +17 (35-52 al 24'15). Con un
scatto d'orgoglio i giallorossi rosicchiavano
qualcosa riavvicinandosi anche sul -12 (45-57 al
29'), grazie ad un canestro di rapina di Stefano
Cianella, ma Montegranaro nelle ultime due
azione segnava quattro punti per il 45-61 che
chiudeva il terzo quarto.
Gli ultimi 10' avevano da dire poco alla
partita. L'Etomilu realizzava il primo canestro
dal campo solamente al 35' quando il tabellone
segnava il punteggio di 48-68. Gli ultimi 5'
erano di "garbage time" con gli ospiti che
arrotondavano il punteggio fino al 51-83 che
chiudeva la gara.
La
vigilia
L'Etomilu
Giulianova
apre il tour de force con la capolista
Montegranaro
GIULIANOVA,
3.12.2016 -
Domenica 4
Dicembre, alle ore 18:00, sul parquet del
PalaCastrum, l’Etomilu Giulianova ospiterà la
capolista Poderosa Montegranaro. Per i
giallorossi inizia una mese, quello di dicembre,
da considerare davvero “di fuoco”: tre partite
nell’arco di una settimana, di cui due, senza
togliere nulla a Venafro, contro squadre
veramente difficili da affrontare, come la
Poderosa, appunto domani stasera, e la Goldengas
Senigallia, fuori casa il prossimo otto di
dicembre.
Se Montegranaro con i suoi 16 punti guida la
classifica, a ragione può essere considerata
come una delle favorite per la vittoria finale,
Senigallia, con sole tre vittorie all’attivo,
non deve essere vista come un avversario facile
perché nonostante tutto gioca un ottimo basket e
da sempre è una delle bestie nere dell’Etomilu
Giulianova. Giulianova che dopo la bella
vittoria in casa contro Valdiceppo è incappata
però in una sconfitta sul difficile campo di
Bisceglie, che proprio con Montegranaro
condivide la vetta della classifica.
Quella di domani non sarà una partita facile,
perché i marchigiani, dopo le sfortunate Final
Four della scorsa stagione, si sono
ulteriormente rinforzati mettendo in campo un
roster “schiacciasassi”.
Il sodalizio
marchigiano del patron Bigioni ha rinnovato
notevolmente il roster rispetto alla scorsa
stagione, cambiando anche guida tecnica Gabriele
Ceccarelli al posto di Furio Steffè, artefice
dei maggiori successi dei veregrensi. Della
squadra che ha sfiorato la promozione sono
rimasti solo Broglia, secondo marcatore di
squadra, e Diomede, sempre concreto con i suoi
10 punti a partita. A loro lo staff tecnico
marchigiano ha aggiunto il play Rivali, due
giocatori importanti come Gueye e Di Viccaro,
l’ala Bedetti, giocatore da doppia cifra
garantita ed i lunghi Paeseano e Dip, giocatore
che per cifre e rendimento è ampiamente il
migliore della squadra come dimostrano i quasi
13 punti e 7 rimbalzi ad allacciata di scarpe.
Il roster consegnato a coach Ceccarelli è uno di
quelli più completi e quadrati del girone, tutto
in funzione di un unico obiettivo: la promozione
in serie A2 ed i risultati per adesso stanno
confermando questo, visto che la Poderosa è
saldamente in vetta alla classifica forte di una
striscia di otto vittorie consecutive.
L’Etomilu
Giulianova, reduce dallo stop di Bisceglie, dopo
oltre un mese ha recuperato tutti gli effettivi,
con Riccardo Rosa pienamente ristabilito
dall’infortunio alla mano. I giallorossi che in
settimana hanno lavorato duramente agli ordini
dello staff tecnico guidato da coach Francani,
non devono fare l’errore di pensare di partire
già battuti. Il basket è uno sport meraviglioso
proprio perché nessun risultato è scritto in
anticipo, bastano cuore e tecnica per sovvertire
ogni pronostico, e di questo i giallorossi
giuliesi ne sono oltremodo consapevoli.
«In questo momento indipendentemente da chi
incontriamo dobbiamo solo pensare a noi stessi"
- ha dichiarato coach Ernesto Francani - "Dobbiamo
tornare ad essere quelli che eravamo solo un
mese fa. Dovremo essere costanti durante questi
allenamenti a riproporre quello che facevamo
bene ad inizio stagione. Loro sono veramente
forti: giocano bene, difendono alla morte... si
vede la mano del coach. E' una squadra che
obiettivamente mi sembra un gradino più su di
tutte, almeno per quello che ho visto. Hanno un
roster di primo livello ma ripeto: dobbiamo
pensare prima a noi stessi e a quello che
facciamo in allenamento».
La
gara sarà diretta dai sigg.
Giovanni Roca e Pietro Rodia di Avellino.