Per
l'Etomilu Giulianova
salvezza all'ultimo respiro
GIULIANOVA,
14.5.2017 -Se
le cose più difficili sono anche le più belle,
allora la salvezza conquistata dall’Etomilu
Giulianova non è bella ma bellissima. La
formazione di coach Francani, giunta alla
“bella” contro un determinato Cus Jonico
Taranto, al termine di 40 combattutissimi
minuti, ha vinto con il punteggio di 68-62,
ribaltando una gara che a 3′ dalla fine vedeva
gli ospiti avanti di 2 punti (59-61) al termine
di una ricorsa partita dal -7 (59-52) del 34′.
Questa è stata la vittoria di un gruppo che non
si è mai arreso di fronte alle difficoltà e che
nella gara più importante della stagione ha
messo sul parquet una prova maiuscola, grazie al
contributo di tutti i giocatori scesi in campo e
non. Onore a Taranto avversario tenace e autore
di una serie play-out di grande livello.
Primi due quarti di gioco all’insegna
dell’equilibrio quelli visti al PalaCastrum tra
Giulianova e Taranto. La posta in palio faceva
tremare le mani ed appesantiva le gambe dei
giocatori in campo, che sapevano di giocarsi
molto. Mentre gli ospiti poggiavano molto del
loro gioco sull’asse play-pivot Procacci-Chiacig,
Giulianova trovava ottime cose dalla lunga
distanza, mettendo a segno ben 8 triple nei
primi 20′ di gioco. Ed è proprio grazie alle
triple di un tarantolato Colonnnelli che i
giallorossi provavano la prima fuga della gara.
Dopo aver chiuso il primo quarto sul 16-13, l’Etomilu
volava sul +8 (21-13 al 13′) con la seconda
tripla della serata della guardia giuliese. Gli
ospiti invece provavano a dar palla sotto a
Chiacig, ed il gigante di Cividale del Friuli
non sbagliava un colpo mantenendo i suoi
attaccati alla partita. Era proprio lui a
segnare il canestro che mandava i tarantini al
riposo sul -8 (37-29 al 20′), dopo che
nell’azione precedente ancora Colonnelli aveva
messo la tripla del 37-27.
Al ritorno in campo le percentuali si
abbassavano drasticamente, anche se Giulianova
aveva il tempo di riportarsi sul +10 grazie al
sesto punto di Ricci. Taranto però non mollava
di un centimetro e sfruttando i tanti errori dei
giallorossi si produceva in una rimonta che,
dopo essere passata dal -3 del 23′ (39-36), si
concretizza al 26′ grazie ad un tripla di
Fioravanti che fissava il punteggio sul 41-43.
Nel momento peggiore l’Etomilu si rialzava e
nell’arco di 3′ confezionava un parziale di 6-1
che valeva il 47-44.
Il quarto periodo era scoppiettante. Rosa, fin
lì a secco di punti, nel giro di 20″ ne metteva
quattro in fila (51-47 al 31’18”), poi saliva in
cattedra Gallerini che due triple consecutive
arrivava a quota 20 punti portando i suoi sul
57-50. Da lì in poi però i giallorossi si
bloccavano e Taranto, come già nel periodo
precedente, iniziava una lenta ma inesorabile
rimonta. Chiacig (19 punti a fine gara) guidava
la riscossa tarantina che arrivava fino al 59-61
del 37′. Giulianova non si faceva prendere dal
panico ed al 38’20” trovava il pareggio con due
tiri liberi di De Angelis. Nell’azione
successiva Ricci, autore di una grande
prestazione, nel traffico segnava il canestro
del sorpasso (63-61 al 38’52) galvanizzando il
pubblico del PalaCastrum. Taranto, perso a metà
del quarto Azzaro per infortunio, perdeva palla
in attacco e nel ribaltamento di fronte
Bartolozzi segnava i tiri liberi del +4 (65-61)
con solo 40″ da giocare. Nella roulette dei tiri
liberi ne usciva vincitrice proprio l’Etomilu
Giulianova che con Colonnelli, inframezzato da
un 1/2 di Procacci, ne metteva 3 su 4 per il
68-62 finale che regalava ai ragazzi del
presidente Tribuiani una meritata salvezza.
La
vigilia
Per
l'Etomilu Giulianova
la partita del non ritorno
GIULIANOVA,
12.5.2017 -
Per usare
una frase tipica dei programmi televisivi di
qualche decennio fa, potremmo ben dire: “Tutto
da rifare”. L’Etomilu Giulianova,
dopo la sconfitta di
ieri sera, domenica prossima infatti si
troverà a dover affrontare la partita più
importante, e questa volta lo è per davvero, di
questa stagione se non addirittura della sua
trentennale storia sportiva.
La gara della vita, la classica partita “dentro
o fuori” contro un avversario, Taranto, che dopo
la vittoria in gara 2, giunta dopo un tempo
supplementare, ha rialzato la testa ed il
morale.
Vincere per salvare la categoria, vincere per
mantenere a Giulianova la serie B, un bene
troppo importante per la società del presidente
Tribuiani e per tutta la città intera.
Gara 2 ha lasciato tanto amaro in bocca ai
ragazzi di Francani perché, dopo una lunga
rincorsa, hanno avuto in mano la possibilità di
espugnare il PalaMazzola e anche perché la
sconfitta lascia qualche strascico dal punto di
vista fisico. Colonnelli, uscito malconcio nel
corso degli ultimi minuti dei tempi
regolamentari, svolgerà infatti lavoro
differenziato e le sue condizioni verranno
monitorate nel corso delle prossime ore.
Gara 3 è da sempre una partita a se’, dove più
della tecnica e del talento contano il cuore e
la voglia di vincere; conta fare ricorso ad ogni
stilla di energia residua perché al termine
della sirena finale non ci sarà più una prova di
appello. L’Etomilu dovrà quindi fare quadrato,
resettare quanto accaduto a Taranto e pensare
solo ed esclusivamente a dare il 110% in campo,
per conquistare quella vittoria che
significherebbe la salvezza.
Appuntamento con la palla a due, domenica 14
maggio alle ore 18:00, sul parquet del
PalaCastrum di Giulianova (TE); arbitrano i
sigg. Sebastiano Tarascio di Priolo Gargallo (SR)
e Dario Lombardo di Trapani (TP).